Cinema

Michael: Il terzo atto del biopic dovrà essere rigirato?

Pubblicato il 26 gennaio 2025 di Marlen Vazzoler

A quasi otto mesi dalla fine delle riprese di Michael, il film biografico sulla vita di Michael Jackson, arriva via Puck la notizia che il terzo atto dovrà essere gettato alle ortiche e rigirato nei prossimi mesi a causa di un cavillo legale.

Quanto rivelato dalle fonti spiegherebbe il motivo dietro al quale Lionsgate lo scorso novembre ha slittato l’uscita del film dal 18 aprile al 3 ottobre 2025.

Ma come mai è stato necessario riscrivere il terzo atto? Dobbiamo fare un po’ di passi indietro. Lo scorso settembre sul Financial Times è stata pubblicata una storia secondo la quale John Branca, uno degli esecutori dell’Estate di Jackson, nel 2020 aveva segretamente pagato per il loro silenzio cinque nuovi accusatori che avevano minacciato di rendere pubbliche nuove affermazioni sul comportamento inappropriato tenuto in passato da Jackson.

Queste persone si sono fatte avanti dopo la messa in onda su HBO del documentario Leaving Neverland (2019) basato sulle accuse di Wade Robson e James Safechuck che aveva sostenuto di essere stati vittime di violenze sessuali da parte di Jackson, in tenera età. Secondo il giornale l’estate aveva accettato di pagarli collettivamente $16.5 milioni.

Quando i pagamenti stavano per terminare, l’anno scorso uno dei cinque accusatori avrebbe violato l’accordo, chiedendo altri $213 milioni. Di conseguenza l’estate ha avviato un’azione arbitrale contro di lui.

Secondo due fonti di Belloni, quando Branca si è trovato a parlare dei pagamenti per il silenzio degli accusatori con i produttori del film, li ha avvisati di un problema legale riguardante il terzo atto della pellicola.

Il problema del terzo atto

Lo scorso aprile Belloni era venuto in possesso della sceneggiatura del film, si trattava di una versione molto vicina a quella finale, in cui la storia inizia e finisce con l’investigazione del 1933, ovvero con le accuse di violenze subite per mano di Jackson mosse dal tredicenne Jordan Chandler e dell’accordo di $20 milioni stretto tra le due parti.

La sceneggiatura ritrae il cantante come un’ingenua vittima degli avidi Chandler, e il terzo atto è incentrato sull’impatto di tutto questo, un Jackson perseguitato e con la reputazione in frantumi. In una sequenza dello script Branca (Miles Teller), Johnnie Cochran (Derek Luke) e gli altri avvocati di Jackson discutono se pagare o meno Chandler e la sua famiglia.
A un certo punto, gli avvocati fanno ascoltare una registrazione presentata in tribunale, dove il padre di Jordan minaccia di strumentalizzare le accuse del figlio per “distruggere” l’ex moglie e la carriera di Jackson.

Secondo due fonti quando fu stretto l’accordo con i Chandler, l’Estate di Jackson accettò di non includere MAI la drammatizzazione della loro famiglia e della loro storia in nessuna rappresentazione.
Durante il vaglio della sceneggiatura, nessuno se ne è ricordato e di conseguenza diverse scene chiave che erano state girate sono diventate inutilizzabili.

Nuove riprese

Nel frattempo dicevamo, le riprese sono state concluse, lo scorso aprile il produttore principale Graham King ha presentato un assaggio del film al CinemaCon e a luglio il regista Antoine Fuqua (Training Day) ha parlato della pellicola al ComicCon.

Da settimane King, Fuqua e John Logan (Il Gladiatore) stanno cercando di capire come muoversi, visto che la vicenda dei Chandler era diventata l’ossatura del film. Una nuova versione della sceneggiatura è stata conclusa che dovrà essere data a Lionsgate che dovrà approvarla assieme al programma delle riprese aggiuntive che verranno finanziate dall’Estate (una decisione che era stata presa prima dell’emergere di questo problema, ndr.).

Universal, il distributore internazionale del film, dovrà firmare i cambiamenti o nel caso, avrebbe la possibilità di abbandonare il progetto. Nessuno dei due studios ha commentato la notizia. Si dice che King abbia fiducia di riuscire a sistemare il film, ha prenotato i soundstage per marzo e ha informato il cast e la troupe che dovranno tornare sul set.

Speranzosa è anche una fonte di Lionsgate, spera che King possa risolvere il tutto in tempo, per mantenere la data di uscita a ottobre. Se la pellicola non sarà pronta in tempo, potrebbe essere complicato trovare una nuova data di uscita, dato che il listino 2026 di Universal ha poche date che potrebbero consentire a uno spostamento.

Una fonte vicina alla produzione ha dichiarato a People il 24 gennaio: “La biografia di Michael Jackson non è in pieno caos. I titoli provocatori che parlano di un interruzione dei lavori non sono veri. Il film sta andando avanti e le riprese aggiuntive si svolgeranno a marzo”.

C’è anche una buona notizia. Tutte le fonti di Puck hanno detto che il girato utilizzabile è impressionante, hanno complimentato Jaafar Jackson il nipote di Michael che interpreta lo zio nel film e definito le sequenze musicali di grande effetto.

Il cast

Nei panni del re del pop Jaafar Jackson, nipote del cantante e figlio di suo fratello Jermaine Jackson, mentre Juliano Krue Valdi lo interpreterà quando ha mosso i primi passi nei Jackson 5.

Al suo fianco troviamo anche Colman Domingo e Nia Long, rispettivamente nei panni dei genitori Joe e Katherine Jackson e nella versione giovanile da Jamal R. Henderson e Jayden Harville. Laura Harrier interpreta la pioniera della musica femminile Suzanne de Passe.

Miles Teller nel ruolo dell’agente John Branca, i fratelli Jackson sono interpretati in due linee temporali da: Tre Horton e Jaylen Lyndon Hunger interpretano Marlon; Rhyan Hill e Judah Edwards nei panni di Tito. Joseph David-Jones e Nathaniel Logan McIntyre in quelli di Jackie.

Larenz Tate interpreta Berry Gordy il fondatore della Motown RecordsKat Graham è Diana Ross, Jessica Sula nei panni di La Toya Jackson, la sorella maggiore di Michael; Liv Symone è Gladys Knight; Kevin Shinick  è Dick Clark; KeiLyn Durrel Jones nel ruolo di Bill Bray, l’ex agente di sicurezza e amico fidato di Jackson; Kendrick Sampson in quelli di Quincy Jones.

Diretto da Antoine Fuqua, la sceneggiatura è opera di John Logan (Skyfall, Penny Dreadful). Prodotto da Graham King per Lionsgate, produttore di Bohemian Rhapsody. La sua GK Films produrrà insieme a John Branca e John McClain, co-esecutori dell’eredità di Jackson.

La pellicola verrà distribuita nelle sale Nord Americane dal 18 aprile 2025.

Fonti Puck, People

CONSIGLIATI