It Ends With Us: spunta un video e sia Blake Lively che Justin Baldoni lo usano provare le loro ragioni

La disputa legale tra Blake Lively e Justin Baldoni, co-protagonisti del film It Ends With Us, continua a complicarsi. La controversia è cresciuta ulteriormente dopo che Lively ha accusato Baldoni di molestie sessuali, mentre il suo team legale ha diffuso un video dietro le quinte che presenta una versione completamente diversa degli eventi.

Il film, tratto dal best-seller di Colleen Hoover, è stato prodotto in collaborazione tra Sony e Wayfarer Studio di Baldoni. Tuttavia, le riprese hanno scatenato tensioni che ora si riflettono in una battaglia legale in tribunale.

A gennaio, Blake Lively ha citato in giudizio Baldoni e alcuni dei suoi collaboratori, accusandoli di molestie sessuali e diffamazione. Il caso, intentato presso la corte distrettuale del Sud di New York, ha portato Lively a formulare gravi accuse contro l’attore e regista. Baldoni ha risposto alle accuse con una controquerela, chiedendo danni per centinaia di milioni di dollari, e citando anche Ryan Reynolds, marito di Lively.

Il video incriminato mostra una scena di danza lenta tra Lively e Baldoni, che, secondo la sceneggiatura, sarebbe dovuta essere priva di dialogo. Tuttavia, Lively sostiene che Baldoni si sia comportato in modo inappropriato, parlando direttamente a lei e facendo gesti non previsti, come sfiorarle il collo con le labbra e sussurrarle parole fuori contesto.

La difesa di Baldoni afferma che il video dimostra la normalità della scena e la sua professionalità sul set, ma gli avvocati di Lively lo definiscono una “manipolazione mediatica” per giustificare comportamenti inaccettabili. Le accuse di Lively dipingono un ambiente di lavoro ostile e le molestie come ingiustificate. “Baldoni si stava approcciando a Lively in un modo che nulla aveva a che fare con i loro personaggi“, sostiene il team legale della Lively nella causa.

Quando la Lively ha obiettato a questo comportamento, Baldoni ha risposto: ‘Non sono nemmeno attratto da te’

Gli avvocati di Lively hanno dichiarato in una nota all’Hollywood Reporter che “ogni fotogramma del video rilasciato conferma” le affermazioni dell’attrice, aggiungendo che i video sono “stunt mediatici costruiti ad arte“.

Nel proseguire, hanno affermato:

Justin Baldoni e il suo avvocato potrebbero sperare che questo ultimo stunt arrivi prima delle prove dannose contro di lui, ma il video stesso è già compromettente. Ogni fotogramma del video rilasciato conferma, in modo letterale, quanto descritto dalla signora Lively nel paragrafo 48 della sua causa. Il video mostra Baldoni che si avvicina ripetutamente alla Lively, cercando di baciarla, baciandole la fronte, sfregando il viso e la bocca contro il suo collo, pizzicandole il labbro con il pollice, accarezzandola, complimentandosi con lei per il profumo e parlandole fuori dal personaggio. Ogni momento di questa interazione è stato improvvisato da Baldoni, senza discussioni o consenso preventivi, e senza la presenza di un coordinatore di intimità.

Il dibattito sul video è acceso: mentre la difesa di Baldoni sostiene che non ci fosse malizia nelle interazioni, Lively afferma che ogni momento ripreso giustifica il suo malessere, come indicato nella sua denuncia.

Nel frattempo, il caso si complica ulteriormente con azioni legali contro giganti come Disney e Marvel, insieme a presunti tentativi di manipolazione mediatica. Resta da vedere come evolveranno le cause legali e quale sarà l’effetto di questo caso su Hollywood.