Ci sono tanti piccoli, intriganti dettagli su Daredevil: Rinascita (in originale, Daredevil: Born Again) svelati dal trailer sbarcato su Internet ieri pomeriggio. Il principale è che la formula seguita da Disney per questa nuova serie Marvel Television – in arrivo il 5 marzo su Disney+ – sembra essere quella chiesta a gran voce da tutti i fan del personaggio: ripescare in blocco interpreti e mood della vecchia e amatissima serie Netflix di Daredevil e realizzarne in pratica una nuova stagione. Ma cosa ci fanno Matt Murdock e Wilson Fisk a chiacchierare sorridenti allo stesso tavolo, davanti a un caffè? Chi sono quegli altri tizi in maschera? E che significa che Fisk fa il sindaco? Mettiti comoda, nonna, ti spiego tutto io.
Abbiamo già visto il Matt Murdock/Daredevil di Charlie Cox nell’MCU. A elargire consigli legali a Peter Parker e, uh, trascorrere del tempo in compagnia di She-Hulk. Ma chiunque fosse fan della vecchia serie Netflix di Daredevil (ci credete? Sono passati già DIECI anni dalla sua uscita) voleva veder tornare TUTTO il suo mondo, quel mondo. E i cazzotti. Tanti. Il trailer di ieri presenta subito, pronti via, una bella dose di entrambi gli ingredienti. Una violenza brutale che parte dal primo istante e arriva a spezzare ossa prima che i due minuti a disposizione siano terminati, e una serie di facce a noi note.
Ma cosa ci fanno, dunque, Murdock e Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio) in quel bar? E perché è stato Murdock, come si evince dalle sue parole, a invitare l’altro? È tutta una triste storia di un privato cittadino che va a chiedere favori al a confrontarsi con il sindaco su una faccenda delicata, a quanto pare. Reduce dalle comparsate nelle miniserie Hawkeye ed Echo, Fisk – a cui, prendendo per buone le sue parole, trovarsi lì con la sua nemesi non dispiace in fondo troppo: “Devo ammettere che non è poi così spiacevole rivederla”, dice – è diventato sindaco di New York City.
Non fate quelle facce, niente Seeeeh, Wilson Fisk sindaco!, ché immagino non ci sia bisogno di ricordarvi chi fa il presidente di tutto il Paese, lì, per la seconda volta. Fisk sindaco mi sembra davvero il meno. Ora, il titolo della serie è ripreso come noto da Rinascita/Born Again, una delle saghe a fumetti di Daredevil più meravigliose di sempre, firmata nel 1986 da Frank Miller e David Mazzuchelli. Quella storia è stata però già sfruttata per ricavarne diversi elementi della seconda e della terza stagione del Daredevil Netflix.
Qui la fonte d’ispirazione sembra la saga del 2021-2022 Devil’s Reign, di Chip Zdarsky e del nostro Marco Checchetto, in cui Fisk è appunto il sindaco di New York City, vieta tutti i super-eroi in città e aspira a diventare presidente degli USA (dev’essere una fissazione).
Fisk chiede a Matt “perché ha smesso di essere un vigilante”, e l’uomo senza paura risponde: “Siamo andati oltre”. Ora, attenzione: in inglese, la frase è “a line was crossed”, cioè “si è superato il limite”. Non si fa riferimento esplicito a un “noi”, la linea che è stata varcata potrebbe riguardare anche soltanto lui, e la perenne contraddizione dell’uomo di legge che la notte mena la gente sui tetti. Facile dunque che l’oggetto della chiacchierata sia proprio il divieto imposto a supertipi e vigilanti in città dal nuovo sindaco, proprio per “ingannare il sistema” senza troppe rotture di scatole in costume.
Sono della partita anche un in formissima Foggy Nelson (Elden Henson) e Karen Page (Deborah Ann Woll, che per chi non lo sapesse è una grande patita di Dungeons & Dragons. C’entra niente, ma mi pagano per le curiosità nerd, scusate). Va ricordato che entrambi NON erano previsti per questa nuova serie, fino a quando – alla fine di settembre 2023, dopo che erano stati girati già i primi sei episodi – i Marvel Studios hanno deciso di cambiare direzione, sceneggiatori e registi di Daredevil: Rinascita. Proprio, a quanto si dice, per tornare sui binari della serie Netflix, il che includeva anche Henson e Woll. Bene. Molto bene.
Non fatevi ingannare: questo tizio con l’aria da psicopatico… no, niente è davvero uno psicopatico. Wilson Bethel torna nei panni di Benjamin “Dex” Poindexter, alias Bullseye. Un ex agente dell’FBI capace di trasformare qualsiasi oggetto in un proiettile letale. La domanda, qui, è come faccia a camminare di nuovo, visto che Fisk gli ha spezzato la schiena nella terza stagione di Daredevil. Durante il ciclo di Frank Miller, negli anni 80, anche il Bullseye a fumetti era andato incontro allo stesso problema (lì risolto dallo scienziato giapponese noto come Lord Vento Nero, grazie all’adamantio).
Il nome del personaggio interpretato in Daredevil: Rinascita da Margarita Levieva (The Acolyte) non è stato ancora rivelato, ma tutti pensano si tratterà di Heather Glenn, una figura dalla vita estremamente drammatica nei fumetti (come praticamente chiunque circondi Matt Murdock, del resto), creata nel 1975 da Marv Wolfman e William Robert Brown. Che sia la nuova fiamma di Matt, in ogni caso, lo si intuisce leggerissimamente dal fatto che due secondi dopo stanno ballando il dirty dancing sotto la doccia.
Fisk, da sindaco progressista qual è, dice intanto che “a volte bisogna rompere la pace e lasciare che il caos regni”. Immagino non sia un buon momento per chiedergli di togliere le strisce blu da Via Biondiluzzi.
Le parole tranquillizzantissime del sindaco sono accompagnate da un fitto montaggio in cui vediamo tante cose. Una di queste è questo figuro qui, Muse. Nei fumetti Marvel di Daredevil, Muse è un’aggiunta relativamente recente (lo hanno creato nel 2016 Charles Soule e Ron Garney). Si tratta di un serial killer convinto che i massacri siano una forma d’arte, e perciò sempre pronto a trasformare la gente ammazzata in un graffito. Sempre nei fumetti, inoltre, ha dei poteri che lo rendono un osso duro anche per Daredevil…
Torna anche il Punisher di John Bernthal, già visto sia nel vecchio Daredevil che in due stagioni di un’altra serie Marvel di Netflix, tutta per lui: The Punisher (2017-2019). Comunque siano messi ora i rapporti tra Murdock e Frank Castle, che i due si alleino contro un nemico comune lo diamo praticamente per certo dopo quel “Frank, possiamo deporre le armi?”. Quella di Frank, un istante dopo, è chiaramente solo una sparata da guappo: l’ascia la sta piantando in un armadietto.
O, per dirla con la voce originale di D’Onofrio, “VANNNEEESSAA”. Anche l’interprete originale della moglie di Fisk, Ayelet Zurer, è stata richiamata a bordo dopo il cambio di rotta per la serie. In un primo momento, infatti, si era scelto di sostituirla con una nuova interprete (Sandrine Holt). Sì, il quadro alle spalle della coppia è QUEL famoso quadro bianco a cui Fisk teneva così tanto nella vecchia serie, con gli schizzi di sangue aggiunti grazie alla scazzottata con Daredevil alla fine della terza stagione. Cin cin!
Subito dopo vediamo Michael Gandolfini, figlio del grande e compianto James. Michael ha interpretato il personaggio che ha reso immortale suo padre, Tony Soprano, nel film prequel I molti santi del New Jersey. Qui sarà Daniel Blade, apparentemente un cittadino come tanti… ma non ricorda anche a voi il giovane Wilson Fisk? Uhm…
Quella della Tigre Bianca è un’identità che nel Marvel Universe a fumetti hanno assunto diverse figure, a cominciare da Hector Ayala nel ’75, nato durante il boom di personaggi ispirati a Bruce Lee e alle arti marziali. Non a caso, il personaggio debutta sulle pagine di un magazine Marvel intitolato The Deadly Hands of Kung Fu. Da allora abbiamo avuto cinque diverse incarnazioni di White Tiger, l’ultima delle quali è Ava Ayala. Il ruolo di Hector Hayala per Daredevil: Rinascita era stato assegnato a Kamar de los Reyes, che è purtroppo scomparso nel dicembre del 2023. Non è ben chiaro se abbia o meno fatto a tempo a completare delle riprese che verranno adoperate nella serie.
Prima che gli ultimi secondi di trailer vengano lasciati a fratture scomposte e gragnuole di cazzotti, per tranquillizzare tutti sul fatto che sì, ci sarà pure qui una violenza per nulla suggerita, abbiamo modo di dare un’occhiata anche alla cabina armadio del vigilante. Le maschere, compresa quella che vediamo precipitare al rallentatore all’inizio (su cui è presente una D), sono cinque. Se devi menare la gente, lo devi fare con stile, oh.
Daredevil: Rinascita debutterà su Disney+ negli USA il 4 marzo e da noi il giorno dopo, il 5.