Marissa Bode, interprete di Nessarose nel film Wicked, ha condannato con forza i commenti negativi e le battute sulla disabilità del suo personaggio.
In un video su TikTok, l’attrice ha definito questi atteggiamenti “aggressivi” e “disgustosi”, sottolineando l’impatto dannoso che tali commenti hanno non solo su di lei, ma sull’intera comunità delle persone disabili.
Nessarose è un personaggio complesso, sorella minore di Elphaba (Cynthia Erivo), e la sua disabilità rappresenta una parte importante della narrazione. Bode, che nella vita reale utilizza una sedia a rotelle, ha ribadito che, mentre è lecito non apprezzare un personaggio di fantasia, le battute sulla disabilità non sono accettabili. “La disabilità non è una finzione”, ha dichiarato, aggiungendo che commenti come “merita la sua disabilità” o inviti a spingere il personaggio fuori dalla sedia a rotelle sono estremamente dannosi.
L’attrice ha ricordato che commenti del genere non sono nuovi: li ha affrontati sia come interprete di Nessarose che come persona disabile. “Non sono originali”, ha detto, evidenziando che battute del genere tendono a deridere piuttosto che includere. Bode ha anche sottolineato l’importanza di ascoltare le persone che esprimono il loro disagio, invitando il pubblico a riflettere sull’impatto che le parole possono avere, specialmente sui giovani che affrontano difficoltà simili.
Inoltre, l’attrice ha celebrato uno dei temi centrali di Wicked, ovvero l’importanza dell’ascolto e della comprensione reciproca. Ha espresso la speranza che questo messaggio possa ispirare maggiore empatia nel pubblico, sia dentro che fuori dal contesto del film.
Bode è la prima attrice su sedia a rotelle a interpretare Nessarose nella storia di Wicked. Ha dichiarato che il film offre una maggiore profondità al legame tra Nessarose ed Elphaba, aggiungendo umanità e complessità al suo personaggio. Questo aspetto sarà cruciale, secondo Bode, per il secondo capitolo della pellicola, previsto per novembre 2025.
Con il suo discorso, Marissa Bode non solo difende il suo personaggio, ma lancia un forte messaggio, invitando tutti a riflettere sull’importanza del rispetto e della sensibilità verso le disabilità nella vita reale.
Fonte: Variety