L’universo di Dexter si arricchisce con un nuovo progetto: un prequel dedicato al Trinity Killer, uno dei personaggi più memorabili e inquietanti della serie. Lo show esplorerà le origini di Arthur Mitchell, interpretato da John Lithgow nella quarta stagione, e offrirà un’analisi approfondita del suo sviluppo come serial killer.
Il progetto è in fase avanzata sotto la guida di Clyde Phillips e Scott Reynolds, veterani della serie originale, che ne sono anche i co-creatori e produttori esecutivi. La conferma ufficiale è arrivata durante un evento promozionale di Dexter: Original Sin a New York, dove Phillips ha dichiarato:
Abbiamo già scritto l’intera serie sul Trinity Killer. Il progetto è pronto e sta procedendo bene.
Una novità interessante per i fan è il ritorno di John Lithgow, questa volta come voce narrante del giovane Arthur Mitchell. Questa scelta narrativa richiama il ruolo di Michael C. Hall come narratore in Original Sin e promette di offrire un approfondimento psicologico unico sul personaggio.
Il futuro del prequel dipenderà anche dall’accoglienza riservata a Dexter: Original Sin, che ha debuttato con 2,1 milioni di visualizzazioni globali nei primi tre giorni, stabilendo un record per Showtime. Questo successo potrebbe accelerare i piani per il prequel, anche se Paramount+ e Showtime vogliono garantire la massima qualità per mantenere alta l’attenzione del pubblico.
Arthur Mitchell: Un personaggio complesso
Il Trinity Killer è uno degli avversari più memorabili di Dexter Morgan, con una storia ricca di dettagli e una psicologia stratificata. Il prequel offrirà l’opportunità di approfondire le tragedie personali che lo hanno trasformato in un assassino, arricchendo ulteriormente il suo profilo.
Oltre al prequel, i fan attendono anche Resurrection, la continuazione diretta di Dexter: New Blood, le cui riprese inizieranno a gennaio 2025 con il debutto previsto per giugno.
Fonte: Deadline