La nuova casa di produzione cinematografica Bridge7, con sede a Los Angeles, ha acquisito i diritti per realizzare un sequel e una serie TV ispirata al celebre film Slumdog Millionaire, vincitore dell’Oscar come miglior film.
La società, fondata dalla produttrice Swati Shetty e da Grant Kessman, ha ottenuto i diritti dal produttore britannico Celador, che nel 2008 aveva finanziato il film in collaborazione con Film4.
Diretto da Danny Boyle, Slumdog Millionaire è diventato un successo mondiale, conquistando otto premi Oscar, tra cui miglior regia e miglior film.
Il lungometraggio racconta la storia di Jamal (Dev Patel), un ragazzo povero di Mumbai, e di suo fratello maggiore Salim, entrambi costretti a lottare per sopravvivere. La loro avventura si intreccia con quella di Latika (Freida Pinto), una ragazza di cui Jamal si innamora. Tra traumi d’infanzia, come la perdita della madre durante una rivolta religiosa, e una vita fatta di stenti, Jamal diventa simbolo di speranza per un’intera nazione partecipando a Chi vuol essere milionario? e raggiungendo l’improbabile traguardo del premio di 25 milioni di rupie.
“Alcune storie rimangono con noi ben oltre la fine dei titoli di coda, e Slumdog Millionaire è senza dubbio una di queste. La sua narrazione universale supera confini culturali e geografici, incarnando il tipo di storie che amiamo: quelle che uniscono intrattenimento ed esperienze umane profonde”, hanno dichiarato Shetty e Kessman.
Bridge7 collaborerà con Celador per sviluppare il sequel. La trattativa è stata gestita da Paytre Topp a Los Angeles e Nick Miller dello studio legale Simon Muirhead Burton nel Regno Unito per conto di Bridge7, mentre Jessica Hudson e James Kay dello studio Sheridans hanno rappresentato Celador International.
Con questa iniziativa, Bridge7 punta a dare nuova vita al mondo di Slumdog Millionaire, mantenendo il focus sull’universalità e sull’impatto emotivo che hanno reso il film originale un’icona globale.
Fonte: The Hollywood Reporter