Sharon Stone critica l’arroganza degli americani e valuta un trasferimento in Italia dopo la rielezione di Trump

Sharon Stone ha recentemente espresso la possibilità di lasciare gli Stati Uniti per trasferirsi in Italia. Durante la sua partecipazione al Torino Film Festival, l’attrice non ha usato mezzi termini nel descrivere il suo paese:

Gli Stati Uniti sono come un adolescente arrogante, ingenuo e ignorante.

Secondo Stone, queste caratteristiche si sono accentuate con la rielezione di Donald Trump.

L’attrice aveva già manifestato il suo malcontento in passato, affermando che avrebbe preso in considerazione l’acquisto di una casa in Italia se Trump fosse stato rieletto. Al festival torinese, ha ribadito questa intenzione, esprimendo preoccupazione per la direzione politica degli Stati Uniti.

Stone non ha criticato solo Trump, ma ha anche sottolineato una generale mancanza di consapevolezza tra gli americani. Ha evidenziato come molti cittadini non abbiano una visione globale dei problemi, tra cui il cambiamento climatico e i conflitti internazionali come quelli in Ucraina e Israele.

L’80% degli americani non ha un passaporto. Sono educati poco e male, e vivono in una straordinaria ingenuità.

La presenza di Sharon Stone al Torino Film Festival non è stata solo un’occasione per riflettere su temi politici, ma anche un momento celebrativo. L’attrice ha ricevuto un prestigioso premio alla carriera, arricchendo un evento che ha ospitato anche altre personalità come Alec Baldwin. Quest’ultimo, in occasione della proiezione del film Caccia a Ottobre Rosso, ha sottolineato quanto il pubblico statunitense sia spesso “disinformato sulla realtà e sugli eventi globali“.

Per Sharon Stone, l’Italia rappresenta un modello alternativo grazie alla sua storia politica.

L’Italia ha conosciuto il fascismo e ha imparato da queste esperienze. Qui c’è una saggezza che manca nel mio paese.

Questo aspetto sembra essere uno dei motivi principali che spingono l’attrice a considerare un futuro nel Bel Paese.

Fonte: Variety