Il film con Timothée Chalamet della A24, Marty Supreme, basato sulla storia di una star del ping-pong degli anni ’50, è uno dei pochi film di prima categoria in offerta all’American Film Market di questa settimana a Las Vegas, e si sta anche rivelando il più costoso.
Con una cifra che oscilla tra i 70 ed i 90 milioni di dollari, Marty Supreme si aggiudica il titolo di pacchetto più costoso presentato all’American Film Market di quest’anno e il titolo di produzione più costosa firma A24 fino a questo momento, accompagnata solo da The Smashing Machine con Dwayne Johnson, ora in post-produzione (ed è un altro film biografico sportivo).
La sceneggiatura originale scritta da Safdie e Ronald Bronstein è liberamente basata sulla vita di Marty Reisman ed è ambientata nel mondo della cultura del ping-pong degli anni ’50. Reisman era noto per essere un anticonformista nello sport, eppure vinse due US Men’s Singles Championships nel 1958 e nel 1960 e più di 20 titoli internazionali e nazionali.
A prima vista, alcuni acquirenti si sono chiesti perché un “film biografico sportivo” su un giocatore di ping-pong debba avere un prezzo così alto. La risposta che sentiamo da fonti vicine al progetto è che non è stato montato come un film biografico tradizionale o un dramma sportivo. Ambientato in un tumultuoso periodo politico degli anni ’50, il film è stato invece concepito come una commedia d’avventura veloce e giramondo sullo stile di Wolf of Wall Street e Prova a Prendermi.
Il cast è stellare e vede la partecipazione di quella che probabilmente è la più grande star del cinema della sua generazione, Timothée Chalamet, accanto al premio Oscar Gwyneth Paltrow, al suo ritorno al cinema dopo cinque anni di pausa, del debutto dell’artista/rapper Tyler The Creator e di altre star, tra cui Fran Drescher, Penn Jillette, Odessa A’zion, Kevin O’Leary (alias Mr. Wonderful), Abel Ferrara, Sandra Bernhard e altri.
Fonte: Deadline