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Kraven il Cacciatore chiuderà un anno in cui Sony Pictures ha piazzato ben tre cinecomic della sua scuderia, con alterne fortune. Rispetto agli altri film del Sony’s Spider-Man Universe, questo sarà il primo con classificazione “Restricted”, e inoltre si tratta di un personaggio non così popolare al di fuori dell’universo Marvel: l’accoglienza che riceverà è quindi un’incognita.
Comunque sia, il protagonista Aaron Taylor-Johnson e il regista J.C. Chandor insistono molto sulla brutalità del film nella featurette sottotitolata in italiano, evidenziando inoltre le riprese in ambientazioni reali e gli stunt fisici.
Kraven nasce come avversario di Spider-Man negli albi marvelliani, ma questa versione somiglia più a un violento antieroe: non dà la caccia agli animali, bensì ai criminali che lavorano per suo padre (Russell Crowe). Sarà il primo blockbuster per J.C. Chandor, regista di Margin Call, 1981: Indagine a New York e Triple Frontier.
Potrete vedere la featurette qui di seguito, mentre qui troverete la scheda del film.
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Kraven Il Cacciatore racconta la violenta storia della nascita e del destino di uno dei villain più iconici della Marvel. Ambientato prima della sua famigerata vendetta contro Spider-Man, Aaron Taylor-Johnson interpreta il protagonista di questo film vietato ai minori di 14 anni.
Sergei Kravinoff, alias Kraven, è stato creato nel 1964 da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) su Amazing Spider-Man n. 15. Appartenente a una nobile famiglia russa, Kraven è un cacciatore ossessionato dall’idea di sconfiggere l’Uomo Ragno. Può tenergli testa grazie una misteriosa pozione – scoperta in Africa – che gli conferisce caratteristiche fisiche sovrumane, quali forza, resistenza, velocità, riflessi e fattore rigenerante. Questo supervillain è al centro di L’ultima caccia di Kraven, una delle storie più belle e cupe dell’Arrampicamuri, pubblicata nel 1987 su sceneggiatura di J.M DeMatteis: il cacciatore riesce inizialmente a battere Spidey, seppellendolo vivo dentro una tomba, ma il Ragno si libera e ribalta le sorti dello scontro.
Nel cast figurano Aaron Taylor-Johnson (Kraven), Russell Crowe (il padre di Kraven), Fred Hechinger (il Camaleonte), Ariana DeBose (Calypso), Alessandro Nivola (Rhino), Christopher Abbott (lo Straniero) e Levi Miller.
Alla regia troveremo J.C. Chandor, noto per Margin Call, 1981: Indagine a New York, All Is Lost e Triple Frontier.
Il copione è opera di Richard Wenk (Solo 2 ore, I mercenari 2, The Equalizer, I Magnifici 7, Jack Reacher: Punto di non ritorno, The Equalizer 2) e Art Marcum & Matt Holloway (Iron Man, Punisher – Zona di guerra, Transformers – L’ultimo cavaliere, Men in Black: International, Uncharted).
Come sappiamo, Sony Pictures detiene i diritti cinematografici di Spider-Man. Un personaggio così importante, però, contiene un vero e proprio universo popolato anche da supereroi “minori”, che furono introdotti sulle pagine del Tessiragnatele. Così, mentre Spidey è stato prestato ai Marvel Studios, la Sony tenta di costruire il proprio universo condiviso con gli eroi e i criminali che gli ruotano attorno. Il primo è stato Venom, a cui sono seguiti Morbius e Madame Web.
Fonte: Sony Pictures Italia