In una recente chiacchierata con il Los Angeles Times, Keke Palmer ha parlato anche del suo prossimo libro di memorie Master of Me: The Secret to Controlling Your Narrative, che include una storia su Ryan Murphy che risale al periodo in cui l’attrice ha preso parte a Scream Queens, commedia horror andata in onda dal 2015 al 2016.
Come riportato dal Times, Palmer racconta nel libro come le fosse stato dato il suo programma di riprese, lasciando fuori un preciso giorno libero per adempiere a un altro impegno lavorativo, ma proprio quel giorno, la produzione le disse che in realtà era richiesta sul set. Palmer decise di mantenere il suo precedente impegno, il che si tradusse in una telefonata arrabbiata con Murphy in cui lui la ‘attaccò’ dicendole che il suo era un comportamento davvero poco professionale.
“Era un po’ come se fossi nell’ufficio del preside. Era tipo, ‘Non ti ho mai visto comportarti così. Non riesco a credere che tu, tra tutte le persone, abbia fatto una cosa del genere!”
Palmer ha detto di essersi scusata con Murphy per non essere riuscita a filmare quel giorno a causa di un precedente impegno lavorativo, sperando che quelle scuse potessero mettere un punto alla storia, ma qualche giorno dopo un’altra star dello show le confermò invece che Murphy era ancora “piuttosto agitato”.
“Ho detto, ‘Ryan mi ha parlato e credo che sia tranquillo, va tutto bene’, e lei ha risposto, ‘È una cosa brutta’, cercando di spaventarmi o qualcosa del genere, il che è stato un po’ irritante”, ha detto Palmer.
Keke Palmer è stata protagonista della serie accanto ad Emma Roberts e Niecy Nash, e ammette che sperava fosse una di quelle occasioni in cui poi ti ritrovi ad essere chiamata in ogni show di Murphy, ma non è andata così, probabilmente, dice, a causa di questo evento.
“Non sono ancora sicuro che a Ryan importasse, o che lo capisse, e va bene così perché lui stava solo concentrandosi sul suo business, il che non è un problema per me”.
Fonte: Variety