Nella corsa alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, numerose star del Marvel Cinematic Universe si sono riunite per esprimere il loro sostegno a Kamala Harris e al governatore del Minnesota Tim Walz. La videochiamata, guidata da Scarlett Johansson, ha visto la partecipazione di attori iconici come Chris Evans, Robert Downey Jr. e Don Cheadle, che hanno deciso di mettere la loro popolarità al servizio della mobilitazione degli elettori a favore della candidatura di Harris.
Durante l’incontro virtuale, gli attori hanno fatto scherzosi riferimenti alle loro avventure Marvel. Don Cheadle, famoso per il ruolo di War Machine, ha commentato la chiamata di Johansson dicendo: “Penso che tu voglia unirci“, giocando sul motto “Avengers, uniti!“.
Danai Gurira, interprete di Okoye nei film di Black Panther, ha lanciato un nuovo motto, “Kamala Forever“, ispirandosi al celebre grido di Wakanda, “Wakanda Forever“. L’entusiasmo degli attori ha anche sottolineato il valore della democrazia con la frase: “I’m Kamala Harris, and I’m down with democracy.”
Mark Ruffalo, noto per il ruolo di Hulk, ha amplificato il messaggio sui social media, invitando gli elettori a votare e a prendere posizione su temi cruciali come i diritti riproduttivi, la crisi climatica e i diritti LGBTQIA+. Con un appello accorato, Ruffalo ha esortato i suoi follower a non restare passivi, scrivendo:
Non restate a guardare questa volta. È quella in cui rischiamo di perdere tanto.
Questa iniziativa degli Avengers è solo uno degli esempi di come le celebrità stiano usando le loro piattaforme per promuovere messaggi sociali e politici. Il loro appello arriva in un momento di grande dinamicità nel panorama politico americano, avvicinando ulteriormente il mondo dell’intrattenimento alla scena politica.
Con la campagna elettorale in pieno svolgimento, il messaggio degli Avengers è chiaro: incoraggiare la partecipazione e la responsabilità civica. Questo intervento non solo riflette la forza narrativa del Marvel Cinematic Universe, ma rafforza l’idea che, nella finzione come nella realtà, l’unione può produrre forza per il bene comune.