C’è grande attesa per A Complete Unknown, il biopic su Bob Dylan con Timothée Chalamet nel ruolo del leggendario cantautore. Dopo le prime anteprime per la stampa, sono arrivati i primi commenti, che lodano tanto la performance di Chalamet quanto l’intero cast, che comprende anche Elle Fanning, Monica Barbaro, Boyd Holbrook, Dan Fogler, Norbert Leo Butz e Scoot McNairy.
Il film racconta la storia di Dylan, un giovane cantante che negli anni ’60 arriva a New York, dove comincia a farsi un nome nella scena folk di Greenwich Village. Secondo Clayton Davis di Variety, Chalamet riesce a “immergersi completamente nel personaggio di Bob Dylan con una determinazione straordinaria“, regalando momenti di grande intensità scenica.
Timothée Chalamet slides into Bob Dylan with an effortless yet focused determination in A COMPLETE UNKNOWN. Fearless in some hypnotic moments. For me, it’s Monica Barbaro and Elle Fanning that anchor the story of an illusive, mysterious man that remains in that sphere. James… pic.twitter.com/dqUpbFIyFS
— Clayton Davis (@ByClaytonDavis) November 21, 2024
Non è solo Chalamet a ricevere elogi: anche i suoi co-protagonisti, come Monica Barbaro nel ruolo di Joan Baez ed Edward Norton nei panni di Pete Seeger, hanno conquistato la critica con le loro performance emozionanti. Il critico cinematografico Scott Menzel ha definito la performance di Chalamet “la migliore dell’anno“, lodando la sua capacità di cogliere le sfumature e i tratti distintivi di Dylan, andando ben oltre la semplice imitazione del suo aspetto e della sua voce.
Timothée Chalamet delivers the performance of the year in A Complete Unknown. A true tour-de-force where Chalamet is never seen. Chalamet’s performance is not just about the voice and look but rather all of the little nuances and mannerisms that he perfectly brings to his life in… pic.twitter.com/n1n2UqhoWC
— Scott Menzel (@ScottDMenzel) November 21, 2024
Diretto da James Mangold, famoso per il suo lavoro in Walk the Line, A Complete Unknown si distingue per la cura dei dettagli tecnici, dalla scenografia ai costumi, che ricreano fedelmente l’atmosfera degli anni ’60. Gregory Ellwood di The Playlist ha definito il film “sorprendentemente commovente“, suggerendo che potrebbe meritare anche un spin-off su Joan Baez. Inoltre, l’accurata ricostruzione delle performance musicali iconiche di Dylan, tra cui il leggendario concerto al Newport Folk Festival, ha ottenuto ampi consensi.
Not a fan of folk music and A Complete Unknown is superb and shockingly moving. Timothee is fantastic. Monica Barbaro is incredible. We need a Joan Baez spin off movie. #Oscars
— Gregory Ellwood – The Playlist 🎬 (@TheGregoryE) November 21, 2024
Nonostante gli elogi prevalenti, il film ha suscitato anche alcune critiche. Ryan Swen, critico de Los Angeles Times, ha espresso un’opinione meno entusiasta, definendo il film “vile e ingannevole“, citando una frase di Dylan stesso. Questo dimostra come A Complete Unknown possa suscitare reazioni molto diverse, riflettendo la complessità del personaggio che il film cerca di raccontare.
A COMPLETE UNKNOWN: pic.twitter.com/P9EHoLGMbA
— Ryan Swen/孫天行/Sun Tien-hsing (@swen_ryan) November 21, 2024
Con l’uscita prevista per il 23 gennaio 2025 nelle sale italiane (negli Stati Uniti uscirà nel periodo Natalizio), A Complete Unknown si prepara a essere uno dei film più attesi della stagione. La capacità di Chalamet di incarnare Bob Dylan, superando l’imitazione per catturare l’essenza del cantautore, è già vista come una pietra miliare nella sua carriera. Unita alle performance straordinarie del cast e alla regia esperta di Mangold, questa pellicola è destinata a essere tra le favorite per i premi cinematografici.
In conclusione, A Complete Unknown promette di essere più di un semplice biopic: è un viaggio nella storia della musica, un omaggio agli anni che hanno segnato una generazione e un’esplorazione delle forze creative che hanno dato vita a uno degli artisti più enigmatici e influenti del nostro tempo.