Quello che fino a qualche anno fa vedevamo solo nei film di fantascienza, da Terminator a Io, Robot, sta davvero diventando realtà. Ma tranquilli, non c’è bisogno di preoccuparsi per un’imminente ribellione delle macchine: Elon Musk e la sua Tesla stanno dando vita a robot umanoidi che, almeno per ora, sono qui per aiutarci e non per distruggerci. Durante un evento spettacolare in cui è stato svelato il nuovo Robovan, Tesla ha presentato i suoi robot Optimus, facendo un’impressionante dimostrazione delle loro capacità pratiche e futuristiche.
La serata ha preso una svolta futuristica quando alcuni robot Optimus sono entrati in scena, camminando tra la folla di curiosi. L’evento, che aveva già catturato l’attenzione per la presentazione del Robovan, è diventato un vero e proprio spettacolo quando questi robot umanoidi hanno iniziato a mostrare le loro abilità.
Secondo Musk, questi robot potranno svolgere una serie di compiti utili nella vita quotidiana. Durante la presentazione, ha scherzato sul fatto che gli Optimus “cammineranno tra di voi”. Non è tutto: nel futuro immaginato da Tesla, questi robot potranno fare molto di più, come portare a spasso il cane, fare da babysitter ai bambini e falciare l’erba del prato.
Potranno fare praticamente tutto.
Elon Musk ha sempre amato puntare in alto, e questa volta non è stato da meno. Ha affermato che Optimus potrebbe diventare il “prodotto più grande di tutti i tempi” e ha suggerito che il prezzo di questi robot sarà accessibile, compreso tra i 20.000 e i 30.000 dollari. Ma la sua visione non si ferma qui. Musk ha spiegato che Optimus potrebbe rappresentare una “trasformazione fondamentale per la civiltà“, con un impatto economico tale da migliorare la produttività globale di “due ordini di grandezza“. Ha persino suggerito che la diffusione di questi robot potrebbe contribuire a creare “un futuro senza povertà”.
Sebbene le promesse siano grandiose, la serata non ha mostrato tutte le potenzialità di Optimus. Dopo la presentazione, i partecipanti hanno avuto la possibilità di interagire direttamente con i robot. Tuttavia, le loro performance, per ora, sono state piuttosto limitate: hanno salutato la folla, tenuto bicchieri e giocato a “sasso, carta, forbice” con i presenti. Nonostante ciò, uno di loro è riuscito a consegnare piccoli regali e c’era persino un gruppo di robot che ballava all’interno di un gazebo. Questi piccoli segnali dimostrano che, seppure il viaggio sia ancora all’inizio, il potenziale è enorme.
Musk ha poi ricordato che l’anno scorso è stata presentata una versione più leggera e veloce del robot, e che entro la fine del 2024, Optimus sarà in grado di svolgere compiti ancora più complessi. E per chi già sta pensando a un assistente robotico per la propria casa, buone notizie: Musk prevede che i primi modelli potrebbero essere disponibili per l’acquisto già l’anno prossimo.
Il progetto Optimus ha percorso una strada curiosa: inizialmente considerato poco più di una trovata pubblicitaria nel 2021, quando un uomo in costume da robot salì sul palco per eseguire un ballo buffo, ha fatto progressi significativi in pochissimo tempo. Nel 2022, Tesla ha presentato un prototipo rudimentale in grado di camminare lentamente, ma oggi siamo di fronte a una macchina che non solo cammina, ma esegue compiti reali. Musk ha promesso che questi robot saranno prodotti in serie, con milioni di unità disponibili a un prezzo abbordabile per il grande pubblico.
L’idea di avere un robot umanoide in casa che annaffia le piante o porta a spasso il cane potrebbe sembrare ancora fantascienza, ma Tesla sta facendo passi concreti per trasformare questa visione in realtà. E mentre i dubbi sul futuro della robotica restano – soprattutto quando si pensa alle inquietanti previsioni apocalittiche viste nei film – per ora sembra che Optimus sia qui per semplificarci la vita, non per dominarla.
In fondo, chi non vorrebbe un assistente robotico che si occupa delle faccende noiose, lasciandoci più tempo libero? Speriamo solo che seguano i nostri ordini senza interpretarli troppo alla lettera… non vorremmo trovarci con il cane portato a spasso per chilometri sotto la pioggia mentre le piante vengono inondate come se fosse un diluvio universale! O peggio ancora…
Fonte: The Verge