Cinema

Cynthia Erivo critica un poster di Wicked modificato dai fan: “È profondamente offensivo”

Pubblicato il 17 ottobre 2024 di Filippo Magnifico

Cynthia Erivo, co-protagonista di Wicked, ha recentemente denunciato sui social la modifica di un poster del film, realizzata da un fan. Questa versione alterata nasconde gran parte del suo volto, cercando di imitare il celebre poster del musical di Broadway a cui la pellicola si ispira, dove il personaggio ha gli occhi coperti da un grande cappello. Tuttavia, per Erivo, questa modifica ha un significato molto personale e va oltre una semplice scelta artistica.

L’originale è un’illustrazione. Io sono una persona reale,” ha dichiarato su Instagram e X, spiegando quanto sia importante lo sguardo nella comunicazione visiva. Erivo ha sottolineato che nel poster originale lei guarda dritto nella telecamera per comunicare direttamente con il pubblico.

Abbiamo scelto di guardare voi, gli spettatori… perché i nostri occhi comunicano senza parole.

Nel film, Erivo interpreta Elphaba, la futura Strega dell’Ovest, e ha spiegato che il poster ufficiale della Universal Pictures è un omaggio, non una copia del materiale teatrale.

Modificare il mio volto e nascondere i miei occhi significa cancellarmi. E trovo questo profondamente offensivo.

Il film, adattamento cinematografico del musical vincitore del Tony Award, è diretto da Jon M. Chu e vede anche Ariana Grande nel ruolo di Glinda. L’uscita del film è prevista per il 22 novembre. Universal Pictures ha sostenuto pubblicamente la posizione di Erivo, confermando il suo messaggio come risposta ufficiale.

L’incidente ha portato molti a riflettere sul tema della rappresentazione personale e culturale nel cinema. Erivo, premiata con un Grammy e nominata all’Oscar, ha dichiarato che non è solo la modifica del poster a deluderla, ma anche episodi simili che, a suo dire, risultano degradanti. “Questa è la cosa più offensiva che abbia visto,” ha detto, paragonando l’immagine a “quegli orribili ritratti generati dall’IA.

Alcuni fan potrebbero aver creato la versione modificata del poster senza intenzioni malevole, ma l’episodio ha dimostrato come azioni apparentemente insignificanti possano avere un impatto emotivo rilevante, soprattutto quando riguardano questioni di identità e individualità. Cynthia Erivo ha chiarito che la sua rappresentazione sullo schermo è importante, e deve riflettere fedelmente chi è come persona.