Prima che Parasite si aggiudicasse gli Academy Awards del 2020, la CJ Entertainment, società di produzione e distribuzione coreana, stava cercando di vendere un potenziale remake in lingua inglese del film di culto coreano del 2003 Save the Green Planet!. E così il progetto, ora rinominato Bugonia, è finito nelle mani del regista Yorgos Lanthimos.
Mentre parlava al Busan International Film Festival del 2024, il capo della divisione cinematografica della CJ ENM, Jerry Ko ha ammesso che, nonostante il regista abbia cercato di mantenere lo spirito casalingo dell’originale, l’aggiunta di talenti come Yorgos Lanthimos , Ari Aster, Emma Stone e Jesse Plemons ha trasformato il progetto in qualcosa di più grande di quanto ci si aspettasse.
“Abbiamo iniziato con la convinzione che il concept del film fosse avanti coi tempi e che avremmo potuto realizzare un film indipendente, ma mentre viaggiavamo per Hollywood, ci siamo resi conto che c’erano molti fan nascosti del film originale”, ha detto Ko. “Mi trovavo a Los Angeles e ho visto Ari Aster moderare una proiezione di Save the Green Planet! in un cinema, quindi l’ho contattato e gli ho chiesto di far parte della produzione. Così è salito a bordo come produttore. Poi Will Tracy, uno sceneggiatore di Succession, è salito a bordo e ha scritto la storia. Da quel momento in poi il fermento ha iniziato a crescere”.
Alla fine Lanthimos, fresco del suo successo pluripremiato Povere Creature!, è arrivato come regista, seguito dalle star di Kinds of Kindness, Stone e Plemons, a guidare il cast. Le riprese si sono svolte in Inghilterra durante l’estate e si sono concluse di recente ad Atlanta.
Save the Green Planet! è del regista sudcoreano Jang Joon-Hwan ed è uscito nel 2003, riscuotendo, lentamente nel tempo, un ampio apprezzamento da parte della critica e del pubblico. La trama segue un uomo immaturo che crede che un dirigente farmaceutico sia in realtà un alieno, cosa che lo porta a decidere di rapirlo per fermare un’invasione imminente. Bugonia cambierà genere al personaggio, con Stone che interpreta questo ruolo nella versione di Lanthimos, ma Ko ha detto a Busan che miravano comunque a onorare la visione originale di Jang.
“Abbiamo avviato il progetto con l’intenzione di far rivivere il senso dell’immaginazione del regista Jang, che era avanti coi tempi e non era stato pienamente apprezzato 20 anni fa”, ha detto Ko. “Il film si è sviluppato in un film più grande di quanto pensassimo inizialmente. Portando dalla nostra parte persone che capivano il potenziale del film, siamo stati in grado di creare fermento”.
Fonte: IndieWire