Cinema

28 anni dopo, Ralph Fiennes rivela i primi dettagli sulla trama

Pubblicato il 26 ottobre 2024 di Lorenzo Pedrazzi

Intervistato da IndieWire, Ralph Fiennes ha rivelato i primi dettagli sulla trama di 28 anni dopo, le cui riprese sono terminate alla fine di luglio.

L’attore ha confermato che il progetto consiste in una nuova trilogia, e che anche la produzione del secondo film si è conclusa.

Sono tre film, dei quali due sono stati girati. La Gran Bretagna è sprofondata da 28 anni in questa terribile piaga di infetti che sono esseri umani violenti e rabbiosi, con poche sacche di comunità non infette. Ruota attorno a un ragazzino alla ricerca di un dottore per aiutare sua madre, che è in punto di morte. Guida sua madre attraverso i bellissimi paesaggi del nord dell’Inghilterra. Ma ovviamente attorno a loro ci sono gli infetti, nascosti nelle foreste, nei boschi e sulle colline. Riesce a trovare un dottore, un uomo che crediamo sarà un tipo strano e bizzarro, ma in realtà è una forza del bene.

Il dottore è interpretato dallo stesso Fiennes. La lavorazione si è svolta in diverse parti del Regno Unito, tra cui Londra, Cheddar Gorge, Somerset, Newcastle-upon-Tyne, Tyne & Wear, Northumberland, Kielder Forest, Hexham e Priddy: in luglio abbiamo visto alcune foto dal set.

Sappiamo che Cillian Murphy tornerà nelle vesti di Jim, ma non è chiaro quanto sarà esteso il suo ruolo. Il cast include anche Jodie Comer, Aaron Taylor-Johnson, Jack O’Connell, Erin Kellyman ed Edvin Ryding. Regia e sceneggiatura sono rispettivamente di Danny Boyle e Alex Garland, gli stessi di 28 giorni dopo. Il secondo capitolo – intitolato The Bone Temple – è stato invece diretto da Nia DaCosta (Candyman, The Marvels).

Pare che ogni film possa contare su un budget di 60 milioni di dollari: una cifra molto più alta rispetto all’originale, che costò 8 milioni. Ovviamente le dimensioni e le ambizioni saranno commisurate alle risorse messe in campo dalla produzione, e quindi molto più grandi, ma Garland assicura che lo spirito “punk” resterà inalterato.

Qui troverete la scheda sul nostro database.

La saga

In 28 giorni dopo, il sopracitato Jim si risveglia da un coma a Londra, salvo scoprire che la città è deserta: un’epidemia virale ha infatti provocato il crollo della società civile, trasformando la gente in una massa di infetti rabbiosi che attaccano qualunque cosa si muova. 28 settimane dopo racconta il tentativo di ristabilire l’ordine e tenere sotto controllo l’epidemia, che però finisce per espandersi anche nell’Europa continentale. In quest’ultimo film, Boyle e Garland erano coinvolti come produttori esecutivi, mentre la regia era curata da Juan Carlos Fresnadillo.

Fonte: ComingSoon.net