The Substance di Coralie Fargeat (Revenge) ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes, ed è indubbiamente uno degli horror più attesi dell’anno. Ebbene, il nuovo spot lascia intendere che le scene splatter non mancheranno.
Il promo mostra infatti alcuni momenti sanguinosi o comunque impressionanti, alternati alle reazioni del pubblico in sala: una vecchia strategia per promuovere i film horror come visioni “scioccanti”, insomma.
La protagonista è Demi Moore nel ruolo di Elizabeth Sparkle, cinquantenne ex star di Hollywood che vede la sua carriera ormai al capolinea. Le viene però offerta una soluzione: grazie alla “sostanza” del titolo, Elizabeth può dare vita a una nuova sé stessa, più giovane, e dividere il tempo con lei (una settimana ciascuna). La formula funziona soltanto rispettando questo equilibrio, ma ovviamente qualcosa andrà storto.
Qui potrete leggere la recensione da Cannes, mentre qui troverete la scheda del film. The Substance arriverà nelle sale italiane il prossimo 18 ottobre con le anteprime, e poi dal 30 ottobre per l’uscita definitiva.
“An unforgettable, breathtaking, and brilliantly f*cked up cinematic experience” — CinemaBlend.
THE SUBSTANCE is in theaters everywhere this Friday. https://t.co/TNQ7HfNeo4 #ad pic.twitter.com/zzUNHulXXg
— Bloody Disgusting (@BDisgusting) September 16, 2024
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– Il trailer ufficiale italiano di The Substance
– Il teaser italiano di The Substance
– Il primo teaser di The Substance
Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo nuovo prodotto. Si chiama “The Substance”. HA CAMBIATO LA MIA VITA. Genera un altro te. Un te nuovo, più giovane, più bello, più perfetto. C’è solo una regola: vi dovete dividere il tempo. Una settimana sta al vecchio te. Quella dopo sta al nuovo te. Sette giorni a testa. Un equilibrio perfetto. Facile, no? Se rispetti l’equilibrio… cosa può andare storto?
Nel cast figurano Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid, Hugo Diego Garcia, Joseph Balderrama, Oscar Lesage, Gore Abrams, Matthew Géczy, Alexandra Papoulias Barton e Philip Schurer.
La cineasta ha dichiarato quanto segue:
I film di genere sono politici. Da regista, li considero un modo perfetto per affrontare questioni sociali e personali attraverso la lente dell’intrattenimento, del divertimento e dell’eccesso. Abbandonandomi a questa visione, voglio liberare il mio mostro interiore. O piuttosto quello che la società mi ha fatto credere che sia un mostro: questa parte di me imperfetta, che invecchia, che muta e che mi hanno insegnato a nascondere perché, in quanto donna, non è quello il modo in cui ci si aspetta che tu appaia/pensi/ti comporti. Ed è per questo che oggi ho voluto raccontarvi questa storia.
Il copione è opera della stessa regista francese.
Fonte: ComicBookMovie