AMC ha deciso di dire addio a Orphan Black: Echoes dopo una sola stagione, come riportato da The Hollywood Reporter. La serie sequel di Orphan Black, che aveva come protagonista Krysten Ritter, era ambientata in un futuro prossimo nello stesso mondo immaginario del cult della BBC, guidato dall’attrice Tatiana Maslany.
Echoes seguiva la storia di Kira, ormai adulta, e di sua moglie, impegnate nel tentativo di aiutare una donna affetta da amnesia. La serie, ambientata in un contesto futuristico, esplorava temi profondi legati alla manipolazione scientifica dell’esistenza umana. Un gruppo di donne si intrecciava nelle rispettive vite, intraprendendo un viaggio avvincente alla ricerca della loro identità, svelando una storia straziante di amore e tradimento.
La serie è stata creata dalla scrittrice e showrunner Anna Fishko, in collaborazione con Boat Rocker e Temple Street Productions, la stessa casa di produzione della serie originale, andata in onda dal 2013 al 2017. Tra i crediti della Fishko figurano anche Fear the Walking Dead e The Society di Netflix. Il cast includeva anche attori come Keeley Hawes, Amanda Fix, Avan Jogia, Rya Kihlstedt e James Hiroyuki Liao.
Prima del lancio dello show, Krysten Ritter aveva parlato con The Hollywood Reporter riguardo alle sfide di avviare un nuovo progetto nell’attuale panorama televisivo.
“Ci sono così tante piattaforme e, come decisione aziendale, è un bonus avere IP esistenti, un nome di punta e una base di fan integrata”, ha detto all’epoca. “Quindi, era allettante. E il motivo per cui questa mi è sembrata buona è perché è una cosa completamente a sé stante. Non ha lo stesso DNA [della serie originale]. È ambientata nello stesso mondo. Abbiamo cloni o stampe, ma non è la stessa cosa. Non interpreto sette personaggi come Tatiana [Maslany]. Non stiamo rifacendo quello show, quindi sembrava che anche questo show fosse una cosa a sé stante”
Nonostante le aspettative, però, la serie non è riuscita a consolidarsi in un panorama televisivo sempre più competitivo, portando alla decisione di cancellarla dopo una sola stagione.
Fonte: The Hollywood Reporter