Cinema

Natural Born Killers: Oliver Stone ricorda gli scontri con Robert Downey Jr.

Pubblicato il 02 settembre 2024 di Filippo Magnifico

Nel mondo del cinema, i grandi film spesso nascono da esperienze complicate dietro le quinte, e Natural Born Killers del 1994 non fa eccezione. Una recente intervista di Esquire ha rivelato nuove sfide incontrate durante la produzione, in particolare legate a Robert Downey Jr. e alla sua interpretazione.

Un set turbolento

Oliver Stone, regista premiato con l’Oscar, ha raccontato che le riprese di Natural Born Killers sono state tutto tranne che facili. Robert Downey Jr., che interpretava il giornalista Wayne Gale, ha contribuito a rendere il set ancora più complesso con la sua improvvisazione. Stone ha ricordato un episodio in cui Downey ha inscenato una scena estrema: ha immerso i bordi della sua camicia nel sangue finto e ha tirato il tessuto attraverso la cerniera dei pantaloni per simulare un pene sanguinante. Stone ha reagito urlando:

Stai esagerando, Robert, stai rovinando il mio film! Dimentica questa idea assurda del pene… Questo non è un film comico o ridicolo!

Dopo aver riflettuto, Stone ha chiesto a Downey di ripetere la scena con una piccola modifica:

Aspetta un attimo, fammi rivedere quella scena. Tira indietro di mezzo pollice.

Downey ha obbedito e Stone ha approvato:

Va bene, adesso ci siamo. Continuiamo.

Gli eccessi degli attori

“Natural Born Killers” racconta la storia di Mickey e Mallory Knox, interpretati rispettivamente da Woody Harrelson e Juliette Lewis, una coppia di serial killer che diventa famosa grazie ai media. Sul set, però, non era solo Downey a creare problemi. Stone ha descritto la produzione come “un vero e proprio zoo“, dove gli attori vivevano ognuno nel proprio mondo. “Penso che Woody fosse il più equilibrato,” ha detto Stone, il che è significativo considerando la fama di Harrelson per il consumo di marijuana.

Harrelson ha confermato questo punto, scherzando:

Oliver mi ha detto che ero il più sobrio sul set, il che non è mai successo nella mia carriera o nella mia vita. Nessuno ha mai fatto più droghe di me, ma su quel set ero come Madre Teresa!

Un elogio inatteso

Nonostante le difficoltà, Downey ha espresso grande rispetto per Stone e il suo lavoro su Natural Born Killers. Ha descritto il set come “un balletto circense eseguito con precisione“, lodando il risultato finale e definendolo un’opera ancora rilevante. “Oliver Stone ha creato qualcosa che merita di essere rivisto ancora oggi,” ha detto Downey, aggiungendo che Stone è uno dei pochi registi, insieme a Christopher Nolan e pochi altri, a incarnare l’essenza del commento sociale attraverso il cinema.

Fonte: THR

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