Giovedì scorso si è tenuta la cerimonia della Walk Of Fame in onore di Ewan McGregor. A rendere omaggio al grande attore c’era anche Hayden Christensen, i due hanno condiviso il set della trilogia prequel di Star Wars, uscita tra il 1999 ed il 2005.
Christensen ha sottolineato che McGregor, che ha interpretato il mentore di Anakin, Obi-Wan Kenobi, è stato semplicemente “una persona gentilissima” durante la loro conversazione iniziale, raccontandogli quanto fosse emozionato di lavorare con lui e di iniziare insieme l’addestramento con la spada laser.
L’attore comincia con i primi ricordi che ha di McGregor, risalenti al loro incontro sul set di Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni del 2002.
“Entro in questa stanza dove mi hanno detto che ci sarà Ewan, e prima ancora di riuscire a posare gli occhi su di lui, sento la sua voce. E lui esclama il mio nome con più entusiasmo di quanto credo di aver mai sentito pronunciare prima. Mi giro e lo vedo, poi viene verso di me e mi dà un abbraccio fortissimo. Un abbraccio di un calore disarmante. È stato molto gentile con me e mi è stato subito chiaro che stavo incontrando qualcuno davvero speciale. Non solo come attore, ma come persona, come amico”.
Poi scherza, facendo riferimento al destino di Anakin, il suo personaggio, dopo la battaglia alla fine di Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith, facendo scoppiare McGregor in una risata di cuore.
Un amico che in seguito mi avrebbe tagliato entrambe le gambe e mi avrebbe lasciato morto sul fianco di un vulcano, ma credo di essermelo meritato.
Christensen ha poi affermato che guardare Obi-Wan Kenobi è stato come partecipare ad una masterclass di recitazione e che guardare McGregor incarnare quel personaggio è stato come assistere ad una magia, di quelle capaci di farti credere in qualcosa di più grande. “Perché non stava solo interpretando Obi-Wan, era Obi-Wan”.
“Allora, amico mio Ewan, voglio ringraziarti per essere il miglior Maestro Jedi che chiunque avrebbe mai potuto sperare di avere. Mi hai sempre sostenuto e ti ringrazio per questo. Sono così felice di essere qui con te adesso. È stato un onore e un’emozione lavorare con te, e brandire una spada laser con te, e più di tutto, chiamarti mio amico. Ti amo, fratello.”
Ha infine concluso il discorso Christensen. McGregor, toccato dal discorso, ha elogiato poi il collega in modo simile nel suo discorso alla fine della cerimonia. “Siamo cresciuti in questo mondo folle insieme in questi ultimi anni, sono stati troppi, 20, 30 anni”, ha scherzato, “e ti amo così tanto”.
Fonte: Entertainment Weekly