George Clooney ha risposto prontamente alle recenti critiche di Donald Trump, che lo ha etichettato come un “finto attore cinematografico” e gli ha suggerito di abbandonare la politica per tornare in televisione. Trump aveva espresso queste parole su Truth Social, e la replica di Clooney è arrivata durante un’intervista con Jimmy Kimmel, dove ha ironicamente dichiarato:
Tornerò in TV se lui lascia la politica. Un accordo che farei volentieri.
La controversia è iniziata con la pubblicazione di un editoriale sul New York Times, in cui Clooney invitava Joe Biden a ritirarsi dalla corsa presidenziale per dare al Partito Democratico migliori possibilità di sconfiggere Trump. Questo articolo ha attirato molta attenzione, scatenando la reazione di Trump:
Ora il finto attore George Clooney, che non ha mai fatto un grande film, si intromette nella politica. Si è rivoltato contro Joe il Corrotto. Cosa ne sa Clooney di politica? Dovrebbe tornare in TV, perché i film non hanno mai funzionato per lui!
Clooney, noto per il suo impegno politico, non è nuovo a questi confronti. Durante l’intervista, ha evidenziato la situazione critica del panorama politico attuale e la necessità di un cambiamento nel Partito Democratico. “Il Joe Biden che ho visto recentemente non è lo stesso del 2010, e nemmeno del 2020”, ha scritto nel suo editoriale. Clooney ha espresso preoccupazione per l’età e la salute del presidente Biden, ritenendo che queste problematiche non possano essere ignorate.
In seguito, Biden ha deciso di ritirarsi dalla corsa elettorale, lasciando spazio a Kamala Harris come candidata democratica per le elezioni del 2024. Clooney ha accolto con favore questa scelta, dichiarando:
Biden ha dimostrato cosa significa vera leadership. Ora faremo il possibile per sostenere la Vicepresidente Harris nella sua storica candidatura.
Durante la presentazione del suo nuovo film per Apple TV+, Wolfs, Clooney ha espresso ottimismo riguardo alle elezioni:
La dinamica è cambiata, mi sento fiducioso.
Fonte: Variety