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Erik Menendez critica la serie Netflix Monsters: “Ryan Murphy non può essere così ingenuo e inaccurato”

Pubblicato il 21 settembre 2024 di Filippo Magnifico

Erik Menendez ha espresso il suo disappunto per come la nuova serie Netflix Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, creata da Ryan Murphy, racconta la sua storia. In una dichiarazione pubblicata sull’account X (precedentemente Twitter) della moglie Tammi Menendez, Erik ha criticato i “ritratti distorti dei personaggi” e ha accusato Murphy di intenzioni ingannevoli.

Erik Menendez, condannato con il fratello Lyle per l’omicidio dei genitori, ha dichiarato:

Con grande tristezza dico che non credo Ryan Murphy possa essere così ingenuo e inaccurato da raccontare la nostra vita senza cattive intenzioni.

Attualmente detenuto al RJ Donovan Correctional Facility di San Diego, in California, Menendez ha denunciato la serie per aver riportato alla luce narrazioni “disoneste” riguardo alla loro vicenda. Ha criticato in particolare la rappresentazione distorta del trauma maschile e degli abusi sessuali subiti, sostenendo che la serie rappresenti un passo indietro nella comprensione del trauma infantile.

Ha poi accusato la serie di perpetrare menzogne dannose e diffamatorie.

È triste vedere come Netflix abbia contribuito a far regredire la narrazione su queste dolorose verità, riportandoci a un’epoca in cui si credeva che i maschi non potessero essere vittime di abusi sessuali, e che il trauma dello stupro maschile fosse diverso da quello femminile.

La miniserie vede Javier Bardem nel ruolo di José Menendez e Chloë Sevigny nei panni di Kitty Menendez, mentre Nicholas Chavez e Cooper Koch interpretano rispettivamente Lyle ed Erik Menendez.

Nel concludere il suo commento, Menendez ha espresso profonda tristezza:

È demoralizzante vedere come una persona di potere possa annullare decenni di progressi nella comprensione del trauma infantile. La violenza non è mai una risposta, né una soluzione, ed è sempre tragica. Non dimentichiamo mai che la violenza contro un bambino genera centinaia di crimini silenziosi e orribili, spesso nascosti dietro il glamour e raramente rivelati fino a quando la tragedia non colpisce tutti i coinvolti.

Infine, ha ringraziato i suoi sostenitori:

A tutti coloro che mi hanno contattato e sostenuto, grazie dal profondo del mio cuore.