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Nuovo accordo pluriennale tra Warner e Bad Robot, un taglio al compenso di J.J. Abrams?

Pubblicato il 21 agosto 2024 di Marlen Vazzoler

Warner Bros è in trattative con J.J. Abrams e la sua casa di produzione Bad Robot per un nuovo accordo pluriennale per la produzione di film e di serie TV, la notizia è stata prima riportata da Puck e confermata dalle fonti di Deadline.

I dettagli sono ancora in fase di definizione ma quel che è certo è che non verrà proposto un altro accordo simile. L’attuale contratto quinquennale da circa 250 milioni di dollari, firmato nel settembre 2019, è oggigiorno considerato un grande fallimento perché non ha dato i risultati sperati. Fu stretto in una situazione competitiva all’apice della bolla degli accordi complessivi a nove cifre della Peak TV.

Ormai le società di media tradizionali stanno stringendo la cinghia, e alcuni di quegli accordi sono stati svincolati o convertiti in accordi first-look, decisamente meno costosi.

Negli anni il totale delle serie in onda è calato, oltre 600 nel 2022, 516 nel 2023 e quest’anno ancora di meno. Aggiungiamo la pandemia, gli scioperi dell’anno scorso, se prima un accordo complessivo per uno sceneggiatore-produttore di medio livello prevedeva 5 milioni di dollari l’anno, oggi è sceso a 1 milione di dollari, se non meno.

Risultati insoddisfacenti

Ricordiamo che l’accordo di Abrams prevedeva degli incentivi per la creazione di franchise cinematografiche, cosa che non è mai avvenuta. Pensiamo ai piani per creare un universo condiviso sulla Justice League Dark.

Uno dei primi ordini di David Zaslav, post-fusione con Discovery, è stato quello di staccare la spina al dramma fantascientifico Demimonde, prima dell’inizio della produzione dopo aver investito quattro anni nel suo sviluppo. Prima serie originale di Abrams dopo Alias, avente per protagonista Danielle Deadwyler, si dice che HBO abbia fatto dietrofront quando Abrams ha chiesto un budget di 200 milioni di dollari.
Si dice che sempre in quel periodo, la primavera del 2022, Zaslav avrebbe inoltre chiesto una rinegoziazione dell’accordo con Abrams.

Inoltre Max ha scartato le serie Overlook, spin-off di Shining e la serie animata Batman: Caped Crusader ceduta poi a Prime Video, dove ha ottenuto delle discrete recensioni.

In questi ultimi anni a cosa ha lavorato la Bad Robot?

Questa estate hanno debuttato i documentari Charlie Hustle & The Matter of Pete Rose, Elizabeth Taylor: The Lost Tapes e Yankees Win. Presunto Innocente di David E. Kelley disponibile su Apple TV+ è un raro titolo della piattaforma a essersi piazzato nella classifica Nielsen. Nata come serie limitata ha ottenendo il rinnovo per una seconda stagione.

L’unico progetto dell’accordo originale con WB, il dramma poliziesco Duster annunciato nell’aprile del 2020 e ambientato negli anni ’70, è in attesa di una data di lancio su Max. La società ha una serie di progetti in fase di sviluppo, tra cui Flowervale Street prodotto per Warner Bros e previsto per il 2025.

In lavorazione c’è anche c’è la serie di Speed Racer per Apple TV+.

I licenziamenti alla Bad Robot hanno avuto come conseguenza l’uscita dell’amministratore delegato Brian Weinstein, del capo della produzione cinematografica Hannah Minghella e del capo della televisione Ben Stephenson.

Fonti Puck, Deadline