Cinema

Nuovi dettagli sul film di Todd Haynes con Joaquin Phoenix, sarebbe stato un VM-18

Pubblicato il 22 agosto 2024 di Marlen Vazzoler

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Nelle ultime settimane abbiamo parlato dell’abbandono di Joaquin Phoenix del film senza titolo diretto da Todd Haynes, a cinque giorni dall’inizio delle riprese previste a Guadalajara, in Messico.

Nel film Phoenix avrebbe dovuto interpretare un corrotto poliziotto di Los Angeles che intraprende una torrida relazione con un messicano interpretato da Danny Ramirez, con scene di sesso esplicito.

Christine Vachon, produttrice del film per Killer Films, ha sfogato momentaneamente la sua frustrazione su Facebook e Hollywood si è indignata per il comportamento poco professionale dell’attore.

Un film VM 18 anni

Nell’ultimo episodio del podcast ScreenTalk di Indiewire, Anne Thompson e Ryan Lattanzio (il primo ad aver pubblicato la storia, ndr.) sono tornati sull’argomento.

Joaquin Phoenix ha ideato questa storia gay ambientata negli anni ’30 e ha proposto il progetto a Todd Haynes. La sceneggiatura è stata scritta da Phoenix, Haynes e da John Raymond (First Cow, Lontano dal paradiso).

Lo stesso Joaquin ha spinto sempre più al limite le scene di sesso gay, spiega Lattanzio:

“L’idea era di Joaquin, che voleva spingere il sesso gay sempre di più. Infatti, ho sentito dire che il film a un certo punto sarebbe stato un film non classificato, NC 17 o unrated. Ho sentito dire che a un certo punto doveva aprirsi con un rimjob per far capire quanto il film volesse essere esplicito.”

World of Reel aggiunge che nella storia erano inoltre presenti scene con fellatio, sesso anale e di nudo.

I dubbi all’ultimo minuto di Phoenix

In passato Joaquin Phoenix ha manifestato la volontà di voler abbandonare dei progetti. Nel 2019 ci fu il caso di Joker di cui si dice fosse molto spaventato, nel 2021 fu la volta di C’mon C’mon di Mike Mills, e l’anno scorso di Napoleon di Ridley Scott. In questo caso la situazione fu risolta con l’assunzione di Paul Thomas Anderson per riscrivere delle scene.

Questo però è il primo caso in cui l’attore ha dei dubbi per un film in una fase così avanzata.

La domanda che continuiamo tutti a farci è perché Phoenix abbia abbandonato il film. Non si sentiva a suo agio nell’interpretare delle scene di sesso esplicito che lui stesso aveva ‘spinto al limite’? Oppure non si sentiva a suo agio per un altro motivo?

Quel che è certo è che alla conferenza stampa di Joker: Folie à Deux che si terrà fra poche settimane al Lido, questa sarà una delle prime domande che verrà rivolta all’attore da parte della stampa, a meno che decida di non parteciparvi. Di solito non fa molta attività stampa, in particolare interviste uno a uno.

Il problema finanziario

Come vi avevamo già riportato, la produzione aveva già investito una somma significativa, i set a Guadalajara erano stati completati e i finanziamenti sono stati ottenuti grazie alla presenza di Phoenix nel film. La troupe attende di essere pagata e questa uscita mette a rischio la loro fonte di sostentamento.

I produttori stanno cercando di mettere insieme i soldi per poter pagare tutti e si parla di potenziali azioni legali nei confronti di Phoenix per recuperare gli investimenti. THR ha appreso che i produttori stiano considerando di fare causa a Phoenix per diversi milioni di dollari, per recuperare le spese.

Potrebbe questa mossa invogliare Phoenix a tornare sul set? Non sembra probabile. Inoltre grazie ai $25 milioni ottenuti da Joker: Folie à Deux, l’attore non avrebbe problemi a pagare tranquillamente il risarcimento.

Un sostituto?

La ricerca di un sostituto che possa sostituire Phoenix sembra impossibile. Sempre THR riporta che Haynes abbia contemplato di assumere un altro attore e il nome che è girato è stato quello di Pedro Pascal. Secondo le fonti la partecipazione di Pascal è improbabile in quanto è impegnato fino alla fine dell’anno tra le riprese di Fantastic Four e The Mandalorian.

Un altro problema che porterebbe a scartare questa scelta, secondo un agente, sarebbe la presenza di due latini nei due ruoli principali in quanto la storia d’amore è con un attore non bianco: “Avere due latinoamericani come protagonisti non avrebbe molto senso.”

Fonti Indiewire, THR