Miley Cyrus rende omaggio ad Hannah Montana al D23

Miley Cyrus è stata incoronata come Disney Legend la scorsa domenica durante il D23, tra le quattordici star premiate per aver lasciato un’eredità all’interno dell’azienda Disney.

Miley ha colto l’occasione per ringraziare il suo passato da Hannah Montana, programma che l’ha vista nascere come star e crescere come persona tra il 2006 e il 2011.

Salita sul palco dopo un’interpretazione di Best Of Both Worlds, sigla storica della serie, eseguita da Lainey Wilson, Cyrus ha esordito annunciando che senza ombra di dubbio avrebbe pianto, prima di lanciarsi in un discorso di ringraziamenti, ironico e commosso.

“Nel 2005, la Disney era in missione per ricostruire e reimmaginare l’azienda, ecco perché hanno assunto Bob Iger e me. Lo ricordo chiaramente perché è stato durante il processo di audizione di Hannah Montana. C’era fermento in quell’ufficio Disney di Burbank, dove si vocifera che creino tutti noi bambini Disney. Di sicuro non sono stata creata in un laboratorio e se lo fossi stata, ci deve essere stato un bug nel sistema che ha causato il mio malfunzionamento da qualche parte tra il 2013 e il 2016. Mi dispiace Mickey!”

Successivamente è passata a raccontare quello che è stato il processo per filmare l’episodio pilota della serie, quando nessuno sapeva ancora chi fosse Hannah Montana, perché per la tv ancora non esisteva.

“Distribuirono biglietti al centro commerciale in cui avrei tenuto il mio primo concerto gratuito. La prima canzone con cui aprii si intitolava “This is the Life”, cosa che ovviamente nessuno sapeva, perché in realtà ero una bambina con una parrucca bionda al centro commerciale con un grande sogno, ma nel mio cuore ero Hannah Montana, ed ero così orgogliosa di esserlo. Un po’ di tutto è cambiato da quel giorno, ma allo stesso tempo non è cambiato niente. Sono qui ancora orgogliosa di essere stata Hannah Montana perché ha reso Miley in così tanti modi. Questo premio è dedicato ad Hannah e a tutti i suoi fantastici, fedeli fan, e a tutti coloro che hanno reso il mio sogno una realtà. Per citare la leggenda stessa, This is the Life.”

Fonte: The Hollywood reporter