In un’intervista a GQ, Kit Harington afferma che sono stati fatti degli errori nell’ultima stagione di Game of Thrones, dovuti soprattutto alla fretta di rilasciare gli episodi, ma racconta anche che la stanchezza del cast e della troupe probabilmente non avrebbe potuto portare a nulla di migliore.
“Penso che se c’è stata una colpa per quel finale in Game of Thrones , è sicuramente legata al fatto che eravamo tutti così fottutamente stanchi, che non avremmo potuto andare avanti più a lungo. E quindi capisco che alcune persone abbiano pensato che fosse affrettato, e potrei essere d’accordo con loro. Ma non sono sicuro che ci fosse un’alternativa. Guardo le foto di me in quella stagione finale, e sembro esausto. Sono esausto.[…] C’erano delle cose interessanti nella scelta del finale, ma non hanno funzionato del tutto.”
L’attore ha poi speso qualche parola sul motivo che ha portato HBO a non produrre Snow, spin-off di Game of Thrones basato sul suo personaggio che era in fase di sviluppo, senza raccontare troppo sulla trama che avrebbe dovuto seguire.
“Quello che posso dirti è che è stata la HBO a venire da me e a dirmi, ‘Lo prenderesti in considerazione?’ La mia prima reazione è stata ‘no’. Poi ho pensato che potesse esserci una storia interessante e importante sul Jon soldato dopo la guerra. Ho pensato che potesse esserci ancora qualcosa da dire e una storia da raccontare. Abbiamo trascorso un paio d’anni avanti e indietro a cercare di sviluppare il progetto. E niente ci ha entusiasmato abbastanza. Alla fine, mi sono tirato indietro e ho detto, ‘Penso che se insistiamo e continuiamo a svilupparlo potremmo finire con qualcosa che non funziona. Ed è l’ultima cosa che vogliamo tutti'”.
Ha poi successivamente aggiunto che una parte di lui era restia a continuare con lo spin-off perché non voleva rimanere legato ad un unico personaggio per tutta la carriera. “E’ essenziale per fare il mio lavoro, che la gente venga a vedere me, non Jon Snow”.
Fonte: The Hollywood Reporter