Justin Baldoni e It Ends With Us: tutto quello che c’è da sapere sulle (presunte) tensioni con Blake Lively

Il mondo del cinema è spesso teatro di drammi non solo sullo schermo ma anche dietro le quinte. Ad esempio, sembra che recentemente, Justin Baldoni, regista e protagonista dell’adattamento cinematografico del bestseller di Colleen Hoover It Ends With Us, abbia dovuto affrontare una serie di problematiche e tensioni che hanno portato all’assunzione di Melissa Nathan, esperta di PR in situazioni di crisi.

Melissa Nathan, nota per il suo ruolo nella gestione della crisi durante il controverso processo tra Johnny Depp e Amber Heard, è stata ingaggiata da Baldoni per far fronte alle speculazioni e alle controversie emerse durante la produzione del film. La scelta di Baldoni di affidarsi a Nathan arriva in un momento di crescente attenzione mediatica e malcontento, con l’intento di gestire e minimizzare i danni all’immagine pubblica.

Le voci di fratture con Blake Lively

Le tensioni tra Baldoni e Blake Lively, co-protagonista e produttrice del film, sono diventate oggetto di accese speculazioni sui social media, in particolare su TikTok. Tra i segnali che hanno alimentato le voci di discordia ci sono l’assenza di Baldoni agli eventi promozionali e la mancanza di foto di gruppo con Lively durante la premiere del film a New York il 6 agosto. Inoltre, è stato notato che né Lively, né Colleen Hoover, né il resto del cast seguono Baldoni su Instagram, mentre lui li segue tutti.

Fonti vicine alla produzione hanno rivelato a The Hollywood Reporter che le fratture tra Baldoni e Lively potrebbero essere emerse durante la fase di post-produzione. Si parla di due montaggi distinti del film, con Lively che avrebbe richiesto una versione alternativa realizzata da Shane Reid, noto per il suo lavoro su Deadpool & Wolverine. Tuttavia, non è chiaro se questa versione sia stata effettivamente utilizzata nel prodotto finale, che accredita al montaggio Oona Flaherty e Robb Sullivan.

Accuse di comportamento inappropriato

Le polemiche non si limitano alle questioni creative; Baldoni è stato accusato di comportamenti che avrebbero messo a disagio Lively sul set. Nonostante queste accuse, Baldoni ha pubblicamente riconosciuto il valore del contributo creativo di Lively al film. Durante le interviste promozionali, Baldoni ha sottolineato l’importanza di lasciare spazio alle donne del cast, considerando che il film tratta temi delicati come la violenza domestica dalla prospettiva femminile.

Nonostante le polemiche e le tensioni, It Ends With Us ha ottenuto un successo notevole al botteghino, incassando 50 milioni di dollari negli Stati Uniti e 80 milioni a livello mondiale, superando le aspettative su un budget di produzione di 25 milioni di dollari. Ricordiamo che in Italia il film uscirà il 21 agosto.