Il giudice istruttore ha ordinato il rinvio a giudizio nei confronti del regista francese Christophe Ruggia in merito alle accuse di violenza sessuale nei confronti dell’attrice Adèle Haenel nel 2000, quando la giovane era ancora minorenne.
La data del processo è fissata per il 9 e il 10 dicembre a Parigi. Ruggia per il momento ha negato tutte le accuse.
Baci forzati sul collo, palpeggiamenti indesiderati da parte di un uomo di 30 anni circa ai danni di una bambina tra i 12 e i 15 anni, questa è la situazione descritta da Adèle Haenel, che nel 2019 ha denunciato il regista fino a farlo accusare ufficialmente nel 2020.
Il magistrato ha ritenuto che le accuse dell’attrice fossero estremamente precise e coerenti, aggiungendo che Adèle aveva subito sicuramente anche conseguenze psicologiche.
Ruggia ha diretto Haenel nel suo primo ruolo cinematografico, The Devils del 2002. In seguito alle accuse del 2019, Ruggia è diventato il primo regista ad essere estromesso dalla French Directors’ Guild (SRF).
Haenel è nota per le sue performance in Love At First Fight, grazie alla quale ha vinto il Cesar come miglior attrice e The Staple Of News, senza dimenticare la sua interpretazione in Ritratto della giovane in fiamme. Tuttavia, l’attrice ha annunciato che si sarebbe ritirata dalla recitazione nel 2022, spiegando in seguito alla rivista francese Télérama che l’industria ha mostrato una “generale compiacenza della professione nei confronti degli aggressori sessuali”.
Fonte: Screen Daily
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