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Il Corvo: tutti i protagonisti dei vari The Crow

Pubblicato il 29 agosto 2024 di DocManhattan

Dici Il corvo, e la mente di tutti va giustamente al povero, sfortunato Brandon Lee, alla sua tragica fine, al ruolo che – dicevamo qui, parlando del fenomeno The Crow di trent’anni fa – in modo beffardo gli ha portato via la vita e lo ha reso al contempo un’icona immortale. Ma Brandon Lee nel ’94 e oggi Bill Skarsgård nel remake ora in sala The Crow – Il corvo non sono gli unici ad aver interpretato il redivivo giustiziere con la parola “corvo” inserita con un qualche gioco di parole nel nome del proprio personaggio. Ci sono gli altri film, c’è la serie TV, c’è stato pure un altro Eric Draven…

Il Corvo Eric Draven Brandon Lee

1 – ERIC DRAVEN (BRANDON LEE – IL CORVO, 1994)

L’originale, l’esile e inimitabile figura con quel facepaint che, per il fumetto da cui era nato tutto, James O’Barr aveva preso da alcune marionette viste in un teatro di Londra. Eric Draven, cioè Eric “the Raven”, Eric il Corvo, un nomen omen da personaggio dei fumetti, appunto. Eric è un musicista di Detroit che viene ucciso durante la notte del diavolo (il 30 ottobre) insieme alla sua ragazza Shelly Webster. Un anno dopo, un corvo lo risveglia dalla sua tomba ed Eric dà inizio alla sua vendetta nei confronti della banda colpevole di quel crimine. E lì son “fuoco e fiamme” davvero, per tutti.

Il Corvo 2

2 – ASHE CORVEN (VINCENT PÉREZ – IL CORVO 2, 1996)

Il successo planetario de Il Corvo porta, nel giro di due anni, al primo sequel, Il corvo 2 (in originale The Crow: City of Angels), diretto da Tim Pope. Sarah, la ragazzina del primo film, è cresciuta (e infatti la interpreta un’altra attrice, Mia Kirshner) e i produttori del film, Jeff Most ed Edward R. Pressman, hanno pensato in un primo momento di fare di lei la protagonista, un Corvo al femminile.

Per sfruttare meglio il traino del film originale, si opta però poi per un clone di Eric, l’Ashen Corven di Vincent Pérez, meccanico di LA ucciso insieme al figlioletto di 8 anni dopo aver assistito a un regolamento di conti tra narcotrafficanti. L’esperienza fu per il regista Tim Pope talmente traumatica, soprattutto per le ingerenze di Bob e Harvey Weinstein di Miramax, che Pope fece finta per oltre vent’anni di non aver mai girato questa roba. Non che al pubblico sia andata meglio, eh.

Nel ’97 uscì anche il videogioco ufficiale omonimo, The Crow: City of Angels per PlayStation, Sega Saturn e PC, che riusciva incredibilmente ad essere persino più brutto del film.

Il corvo serie tv

3 – ERIC DRAVEN (MARK DACASCOS – IL CORVO, 1998)

Non tutti lo sanno, ma quello di Bill Skarsgård è il terzo Eric live action, perché un secondo Eric l’abbiamo avuto già VENTISEI anni fa. Solo quattro anni dopo il primo film, debutta sul piccolo schermo The Crow: Stairway to Heaven, serie TV ribattezzata da noi semplicemente Il Corvo, perché si vede che a qualcuno qui non piacevano i Led Zeppelin. La storia di Eric Draven, Shelly e Sarah (altro cambio d’interprete, qui è Katie Stuart) viene raccontata daccapo e ampliata in un’unica stagione da 22 episodi, andata in onda negli USA tra il ’98 e il ’99 e arrivata in Italia nel 2003.

A interpretare Eric è un attore hawaiiano che è quanto di più prossimo si potesse trovare rispetto a Brandon Lee, e non solo per le origini asiatiche: come Brandon, anche Mark Dacascos era un attore di film action, spesso di serie B. E proprio il fatto che Dacascos sia un attore in gamba compensava almeno in parte le grosse lacune della serie, cancellata senza troppe cerimonie al termine di quella prima stagione, senza manco degnarsi di chiudere il cliffhanger a cui lasciava appeso il pubblico.

4 – ALEX CORVIS (ERIC MABIUS – IL CORVO 3: SALVATION, 2000)

Sì, il seguito con Kirsten Dunst. Quello. Il nuovo millennio si trascina dietro, pronti via, il Corvo con i capelli corti e il signorile trucco facciale con le occhiaie rosse di Eric Mabius. Nel film diretto da Bharat Nalluri e scritto da Chip Johannessen, Mabius è Alexander Frederick Corvis, detto Alex: un tizio di Salt Lake City che viene incastrato per l’omicidio della sua fidanzata, Lauren, e giustiziato sulla sedia elettrica. Sorpresa, a uccidere il protagonista è stata stavolta la legge, quindi, e pure la morte di Lauren è stata provocata da dei poliziotti corrotti. Riportato in vita dal pennuto nero e affiancato da Erin (Kirsten Dunst), sorella di Lauren, Alex come da copione si vendica. Usando pure lui la sedia elettrica.

Il Corvo 4

5 – JIMMY CUERVO (EDWARD FURLONG – IL CORVO: PREGHIERA MALEDETTA, 2005)

E se vi state chiedendo se fosse possibile fare peggio del terzo film, la risposta è ovviamente sì, ed è incarnata dal quarto: The Crow – Wicked Prayer di Lance Mungia. Una pellicola talmente valida, Preghiera Maledetta, che negli USA uscì in sala solo per una settimana, e solo a Seattle, prima di essere spedita nella landa selvaggia del direct-to-video. Il protagonista è stavolta James Cuervo, detto Jimmy, un ex carcerato che vuole vivere in pace con la sua Lily, ma finisce nel mirino di una gang di motociclisti satanisti, che uccide i due come parte di un rituale per ridestare l’Anticristo, tipo. Edward Furlong con il facepaint da Corvo è un pelo meno credibile de Il Piccione di Ciro Priello dei The Jackal.

The Crow 2024

6 – ERIC (BILL BILL SKARSGARD – THE CROW: IL CORVO, 2024)

E poi c’è Bill Skarsgård, che nel nuovo The Crow è Eric, Eric e basta. Ucciso insieme alla sua Shelly e tornato dalla morte, deve affrontare un demoniaco signore del crimine (Danny Huston) e tutti quelli che gli rinfacciano che Brandon Lee era un’altra cosa e non sarà mai più il 1994 e non può piovere per sempre, ché anzi non piove praticamente già più, è il cambiamento climatico.

sting wrestler

BONUS – STING

Sting non come il cantante, ma come il nome d’arte del grande ex wrestler Steven James Borden, che dopo aver sperimentato vari facepaint variopinti sul ring sin dagli anni 80, a partire dal 1996 ha usato per tutto il resto della carriera una gimmick in stile Il Corvo, trucco più spolverino. L’idea gli fu suggerita da un collega, il compianto Scott Hall. Vale in una carrellata di Corvi live action? Chiedo al responsabile del listone, che sono sempre io, e rispondo “Eccome!”

The Crow Momoa

In un altro universo, intanto, il remake di The Crow con Jason Momoa non è stato mai cancellato. Lui e Corin Hardy hanno completato il loro Il Corvo nel 2019, come previsto, e nessuno ha avuto il coraggio di dire a Momoa che non poteva essere Eric Draven, non c’ha il fisico (ma in quell’altro senso), perché è Momoa e mette in soggezione.