In una recente intervista di copertina per InStyle in vista dell’attesissima uscita della quarta stagione di Emily in Paris, Lily Collins ha parlato del personaggio di Emily Cooper e di come interpretare questa parte le abbia fatto capire alcune cose di se stessa.
Dal 15 agosto sarà infatti disponibile su Netflix la prima parte della quarta stagione di Emily in Paris, serie di successo che segue le avventure di una direttrice marketing americana gettata nell’universo del lusso francese.
L’attrice ha dichiarato di aver sempre trovato il personaggio di Emily Cooper molto simile a come è lei nella vita di tutti i giorni, durante le riprese della prima stagione ricorda infatti di aver detto al marito, Charlie McDowell, di voler trovare a tutti i costi un modo per differenziare Lily ed Emily.
La cosa che più di tutte le ha dato questa impressione è la ricerca della perfezione, Emily deve essere sempre perfetta, vuole essere sempre perfetta, ed è un tratto caratteriale che l’attrice si riconosce molto. Ma è stato proprio interpretare Emily che le ha fatto capire che è un lato di se che avrebbe potuto essere smussato, soprattutto in vista di questa stagione che sembrerebbe essere “la stagione delle fragilità” per Emily Cooper.
“Questa idea di perfezione, il bisogno di sentirsi sempre pronti a partire, di sentirsi sempre perfetti. Non è così che voglio vivere la mia vita, soprattutto a 35 anni”
Emily Cooper ha aiutato Lily Collins anche facendole riscoprire il piacere di vestirsi “alla moda”, di valorizzare se stessa e di esprimersi anche attraverso i vestiti. Collins che aveva smesso di farlo a causa di una precedente relazione, in cui il suo ex compagno criticava qualsiasi cosa indossasse, ridicolizzandola e portandola inevitabilmente a quello che Collins definisce “un periodo noioso” per i suoi outfit.
Ricordiamo che la prima parte della quarta stagione sarà disponibile su Netflix dal 15 agosto, mentre la seconda parte uscirà il 12 settembre, per un totale di dieci episodi.
Fonte: The Hollywood Reporter