Il mondo dell’intrattenimento non è mai avulso da controversie, e questa volta al centro della tempesta c’è il duo comico/rock Tenacious D, formato da Jack Black e Kyle Gass. Durante un concerto a Sydney il 14 luglio, una battuta su Donald Trump ha scatenato una serie di reazioni che hanno addirittura portato alla richiesta di deportazione da parte di un politico locale.
Domenica sera a Sydney, durante il concerto, Jack Black e un “robot” hanno consegnato una torta di compleanno a Kyle Gass. Al momento di esprimere un desiderio prima di spegnere le candeline, Gass ha esclamato: “La prossima volta non mancate Trump”. La frase, che faceva riferimento al recente tentato assassinio dell’ex Presidente degli Stati Uniti, è stata accolta da risate e applausi dal pubblico.
Le conseguenze non si sono fatte attendere. Il Senatore Ralph Babet, leader del United Australia Party, ha subito preso posizione sui social media il giorno dopo. Babet ha dichiarato che i commenti di Gass non dovevano essere considerati una battuta e ha chiesto al ministro dell’immigrazione australiano, Andrew Giles, di revocare i visti della band.
Qualsiasi misura che non sia la deportazione equivale a un endorsement della sparatoria e del tentato assassinio di Donald J. Trump.
There is no place in Australia for those who wish for the assassination of others. pic.twitter.com/wuvgQxeeDS
— Senator Babet (@senatorbabet) July 16, 2024
Ralph Babet non è nuovo a polemiche riguardanti la libertà di espressione. Già a febbraio, fu coinvolto in una controversia per aver ri-condiviso clip grafiche di un accoltellamento, nonostante il governo australiano avesse richiesto la rimozione di tali contenuti da X (precedentemente noto come Twitter) per la loro natura violenta e angosciante. “Senza la libertà di parola la nostra nazione cadrà,” aveva twittato in quell’occasione.
La tensione che ne è seguita ha avuto un impatto diretto sul tour australiano del duo. Il concerto sold-out a Newcastle, previsto per il 16 luglio, è stato posticipato. Frontier Touring, la società che promuove i concerti dei Tenacious D in Australia, ha comunicato tramite la sua pagina Facebook che i dettagli del rinvio sarebbero stati forniti successivamente e ha chiesto ai possessori dei biglietti di attendere ulteriori informazioni.
Successivamente, Jack Black ha annunciato la cancellazione del tour mondiale dei Tenacious D. “Non approverei mai parole di odio o incoraggerei la violenza politica in alcuna forma,” ha dichiarato Black, cercando di placare gli animi e prendere le distanze dalle parole di Gass.
Fonte: THR