La pubblicazione online delle prime foto di Nightbitch, il film di Marielle Heller che debutterà a settembre al Toronto International Film Festival, ci porta a dedurre che l’arrivo del primo trailer è prossimo.
Nel luglio del 2020 Annapurna Pictures con la casa di produzione di Amy Adams si aggiudicò i diritti del romanzo omonimo di Rachel Yoder. Adams ricorda parlando con Vanity Fair, perché era stata colpita dal libro: “Era così unico e ultraterreno, e come niente che avessi mai letto prima”.
Searchlight Pictures ha vinto all’asta i diritti di distribuzione per $25 milioni nel 2022. In seguito la Heller è stata annunciata come regista e sceneggiatrice del film. Continua la Adams: “Quando abbiamo pensato ai registi dei nostri sogni, Mari è stata la nostra prima scelta”.
In Nightbitch l’innominata casalinga di periferia interpretata dalla Adams, Madre (come nel libro ndr.), vede la sua noiosa vita incentrata sui figli prendere delle nuove misteriose direzioni. Cominciano a spuntare dei peli sulla schiena e sul sedere; sviluppa uno strano senso dell’olfatto e i cani del vicinato iniziano a comparire ovunque vada.
Nightbitch, prime foto
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— Screenweek (@Screenweek) July 18, 2024
Una sceneggiatura potente
La Heller confessa che alcuni dettagli della vita di Madre sono basati al periodo in cui ha scritto la sceneggiatura durante la pandemia, mentre era da sola in casa con i figli. Spiega:
“Parte del mio periodo con Nightbitch ha comportato l’essere un po’ più onesta riguardo ai miei bisogni. A volte, quando mi chiedono di cosa parla il film, rispondo: “Parla di maternità e rabbia”. O lo capisci o non lo capisci.”
A volte, la sceneggiatura della Heller era così potente che quasi l’ ha spaventata. Ricorda di aver scritto una frase in particolare che l’ha colpita come una scarica elettrica:
“L’ho quasi cancellata tre volte. E poi una mia amica mi ha detto: ‘No, no, è tutto qui. È così giusto’”.
Altre sono state abbastanza reali da urtare la sensibilità del marito. “Ci sono state alcune scene in cui lui ha letto le pagine e ha detto: ‘Ok, vaffanculo. Non metterle”. La Heller non le ha tolte.
Fonte Vanity Fair
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