Nell’industria cinematografica, le controversie non sono rare, ma quelle che coinvolgono le star principali di un film possono seriamente compromettere reputazioni e carriere. Questo è ciò che sta accadendo a Mia Goth, protagonista e produttrice esecutiva dell’atteso film MaXXXine, al centro di gravi accuse di aggressione fisica e verbale da parte di James Hunter, una comparsa che ha recitato nel film.
In un’intervista esclusiva con Dread Central, James Hunter ha fornito un resoconto dettagliato di un incidente avvenuto durante una ripresa notturna oltre un anno fa e di cui avevamo già parlato lo scorso gennaio. Hunter afferma di essere stato l’unica comparsa presente durante quel turno e di aver ricevuto istruzioni dal regista Ti West di sdraiarsi a terra senza protezioni, esponendosi così a morsi di formiche e zanzare.
Secondo Hunter, durante il quarto o quinto take, Mia Goth si sarebbe avvicinata correndo e avrebbe quasi calpestato la sua testa. Dopo aver avvertito il secondo assistente alla regia del pericolo, Hunter sperava che la situazione fosse risolta. Tuttavia, nel take successivo, Goth lo avrebbe effettivamente colpito con un calcio, provocandogli forte dolore. Hunter ricorda distintamente il rumore delle foglie e della terra mosse immediatamente prima del calcio, cosa che lo ha spinto a pensare che Goth fosse perfettamente consapevole della sua posizione.
Hunter ha dichiarato:
Nel take successivo è successo lo stesso, tranne che questa volta sono stato colpito, e l’ho sentito. Ho sentito il rumore della terra e delle foglie accanto a me, quindi sapevo che lei sapeva dove mi trovavo.
Nonostante il dolore, Hunter decise di non abbandonare il set, attratto dalla prospettiva di ulteriori giorni di lavoro pagato. Dopo aver segnalato l’accaduto al resto della troupe, le riprese furono temporaneamente sospese.
La notte non finì lì per Hunter. Poco dopo, recatosi in un’area riservata per utilizzare un bagno chimico, dimenticò di chiudere a chiave la porta. In quel momento, sostiene, Mia Goth avrebbe aperto la porta e lo avrebbe aggredito verbalmente con parole pesanti. Hunter, che afferma di aver annotato le parole su un foglio per non dimenticarle, cita Goth dicendo:
Nessuno ti crederà perché non sei nessuno. Vattene dal mio set, grande bambino.
Quando Dread Central ha contattato A24 per un commento, un rappresentante dello studio ha negato le accuse, affermando che sono “completamente infondate“. La dichiarazione concludeva con la promessa di una “difesa vigorosa” della star e dell’intero team di produzione.
Il rappresentante di A24 ha dichiarato:
Le accuse mosse nella denuncia sono semplicemente false. Poiché la questione è in corso di contenzioso, non possiamo dire di più al momento, ma continueremo a difendere vigorosamente Mia e l’intero team di produzione contro queste accuse completamente infondate.
Mia Goth, in una recente intervista con il New York Times, ha affermato di non poter commentare la causa in corso ma ha espresso la sua gratitudine per il supporto ricevuto da A24.
Il caso legale di Hunter contro Mia Goth, Ti West e A24 potrebbe evolversi e addirittura andare in tribunale. Dread Central sta monitorando attentamente la vicenda per fornire aggiornamenti futuri man mano che emergono nuovi dettagli.