Brutte notizie per Horizon: An American Saga. Il secondo capitolo dell’epopea western di Kevin Costner, previsto inizialmente per il 16 agosto 2024 (in Italia il 15), è stato ritirato dalla programmazione a causa degli incassi deludenti del primo film, che ha aperto con soli 11 milioni di dollari negli Stati Uniti, piazzandosi al terzo posto al box office.
Un portavoce della New Line Cinema ha spiegato:
Territory Pictures e New Line Cinema hanno deciso di ritirare ‘Horizon: Chapter 2’ dalla data di rilascio di agosto per dare al pubblico più tempo per scoprire il primo capitolo nelle prossime settimane, anche su PVOD e Max.
La strategia mira a incrementare la visibilità del primo film prima del lancio del secondo capitolo. Dal 16 luglio 2024, Horizon sarà disponibile in PVOD negli USA e successivamente su Max, anche se la data esatta non è ancora stata annunciata.
Costner ha investito circa 38 milioni di dollari di tasca propria per produrre il film. Nonostante l’importante investimento, la risposta del pubblico non è stata sufficiente per sostenere il film nelle prime settimane. Tuttavia, Costner e il suo team rimangono ottimisti: “La risposta del pubblico a ‘Horizon’ e l’entusiasmo per ‘Horizon 2’ sono stati incredibilmente gratificanti“, ha detto Territory Pictures.
L’industria sa quanto sia difficile lanciare un franchise. Con quattro film pianificati, di cui i primi due girati contemporaneamente, è cruciale mantenere l’interesse del pubblico. Fonti vicine alla produzione hanno detto che la decisione di cambiare la data è stata reciproca e punta a creare maggiore attesa per il secondo capitolo. Costner ha detto: “Questi personaggi devono lottare per sopravvivere“, riferendosi alle difficoltà della produzione.
Il regista è già al lavoro sul terzo film, la cui produzione è iniziata a metà maggio. I lavori riprenderanno a metà agosto, e il team creativo ha già ricevuto il copione del quarto capitolo.
In conclusione, il destino della saga Horizon dipenderà da come il primo film sarà accolto nelle prossime settimane e da quanto riuscirà a catturare l’interesse del pubblico sulle piattaforme di streaming.
QUI trovate la recensione di Roberto Recchioni
Fonte: Variety