Euphoria non ha un attimo di serenità. Dietro le quinte della serie ci sarebbero infatti importanti tensioni, che spiegherebbero, in parte, anche gli ulteriori ritardi.
I rapporti tra Zendaya ed il creatore della serie, Sam Levinson, sembrerebbero essersi inaspriti sempre di più con il passare del tempo. Sebbene sia stato annunciato da poco che, finalmente, le riprese dell’attesa terza stagione di Euphoria dovrebbero ricominciare a gennaio 2025, Zendaya non sembra avere un buona considerazione di Levinson.
I problemi sono iniziati mesi fa, quando Levinson ha trascorso molto tempo su The Idol, ignorando il fatto che la sceneggiatura della terza stagione di Euphoria fosse incompleta, cosa che ha fatto innervosire non poco la protagonista principale, Zendaya.
L’attrice è arrivata infatti a convocare un incontro con i massimi dirigenti della HBO, Casey Bloys e Francesca Orsi, pretendo spiegazioni sul perché avessero permesso a Levinson di lavorare ad un altro show quando Euphoria era fortemente in bilico.
Alcuni mesi dopo, durante un secondo incontro con HBO per aiutare a portare a una riconciliazione tra Zendaya e Levinson per poter discutere i piani creativi per lo show, Zendaya dichiarò di non volere che Ashley, la moglie di Levinson, fosse l’unica produttrice esecutiva della terza stagione di Euphoria, forte del fatto di non essere l’unica attrice del cast a pensarla così.
Di tutta risposta, le parti di Levinson, nell’ultimo periodo hanno iniziato a dare addosso all’attrice dichiarando che sembrerebbe più interessata alla propria carriera cinematografica (tra Dune e Challengers) che al continuo di Euphoria. Accusandola di aver spostato l’attenzione su Levinson per coprire il fatto che fosse lei, tra un impegno e l’altro, a far slittare di continuo le riprese.
Tuttavia sembrerebbe che entrambe le parti ora siano effettivamente concentrate sulla ricerca della giusta idea per la terza stagione, sarà la volta buona?
Fonte: ScreenRant