Harrison Ford dice di essere emozionato di fare il suo debutto cinematografico nella Marvel come Thaddeus “Thunderbolt” Ross/Red Hulk nel film Captain America: Brave New World del prossimo anno, ma non chiedetegli dettagli specifici relativi all’MCU perché deve ancora entrare nel meccanismo!
Al Comic-Con di quest’anno, dove Ford era presente per promuovere il quarto film di punta Captain America, all’attore è stato chiesto di elementi del multiverso in continua espansione dell’MCU ed è apparso ironicamente sconcertato.
“Deadpool & Wolverine ha creato il concetto di Ancora Universale, ovvero persone che se muoiono portano alla morte anche l’universo in cui vivono. Chi pensi che potrebbe essere l’Ancora Universale dell’universo 616, quello in cui ti trovi” questa la domanda fatta da ScreenRant, alla quale Ford, ironicamente sconcertato e sorpreso, ha risposto:
“616?! Sono nell’universo 616? Sono decisamente fuori dalla mia orbita!”
All’uscita di scena di Ford, la sua reazione alla domanda era già virale.
L’attore ha parlato con grande affetto della Marvel, pur riconoscendo la diversità di questo franchise rispetto agli altri di cui ha fatto parte.
“E’ un taglio completamente diverso dal solito, completamente slegato dai vincoli normali dell’immaginazione, trovo davvero delizioso lavorare con la Marvel. Le persone con cui ho lavorato sono state fantastiche, il regista, Julius Onah, ha fatto un lavoro fantastico ed è estremamente divertente lavorare con il Signor Anthony Mackie”
Nel multiverso dell’MCU, la Terra-616 è nota come Sacra linea temporale, sede di tutti gli eventi che si sono svolti nei film dell’MCU. Non che Ford lo sapesse. Ha sempre mostrato un esilarante disinteresse per i particolari tanto amati dai fan dei franchise. Quando una volta gli è stato chiesto secondo lui chi avesse sparato per primo se Han Solo o Greedo nel film originale di Star Wars (un dibattito che i fan hanno discusso per decenni), Ford ha notoriamente risposto : “Non mi interessa”.
Captain America: Brave New World uscirà nei cinema l’anno prossimo, il 12 febbraio 2025.
Fonte: Variety