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Venezia 81: A Peter Weir il Leone d’Oro alla carriera

Pubblicato il 09 maggio 2024 di Marlen Vazzoler

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Al regista australiano Peter Weir verrà consegnato il Leone d’Oro alla carriera all’ 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la notizia è stata comunicata oggi dal Cda della Biennale di Venezia.

Il filmmaker, noto per titoli come L’attimo fuggente, The Truman Show e Master & Commander, ha ricevuto nel 2022 un Oscar alla carriera, diventando il primo regista australiano a ricevere questo onore.

Weir ha così commentato la notizia:

“La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia e il suo Leone d’Oro fanno parte dell’immaginario del nostro mestiere – ha dichiarato Peter Weir, nell’accettare la proposta – Essere premiati per il lavoro di una vita come registi è un grande onore”.

Il Direttore della Mostra, Alberto Barbera, ha aggiunto:

“Con soli 13 film realizzati nell’arco di quarant’anni, Peter Weir si è assicurato un posto nel firmamento dei grandi registi del cinema moderno. Alla fine degli anni Settanta, si era affermato come l’autore principale della rinascita del cinema australiano in virtù di due lavori, Le macchine che distrussero Parigi e Picnic ad Hanging Rock, il secondo dei quali acquisterà nel corso degli anni lo statuto di film culto.

Il successo internazionale dei due film successivi, Gli anni spezzati e Un anno vissuto pericolosamente, gli aprirono le porte del cinema hollywoodiano, del quale divenne in breve uno dei principali protagonisti, fautore di un cinema in grado di coniugare la riflessione su tematiche personali e l’esigenza di rivolgersi a un pubblico il più vasto possibile.

Pur nella diversità dei soggetti affrontati, non è difficile rinvenire nel suo cinema, insieme audace, rigoroso e spettacolare, la costante di una sensibilità che gli consente di affrontare tematiche eminentemente moderne, come il fascino per la natura e i suoi misteri, la crisi degli adulti nelle società consumiste, le difficoltà dell’educazione dei giovani alla vita, la tentazione dell’isolamento fisico e culturale, ma anche il richiamo degli slanci avventurosi e l’istinto della salutare ribellione.

Celebrando il gusto del racconto e l’innato romanticismo, Weir è riuscito nell’impresa di rafforzare il proprio ruolo nell’establishment hollywoodiano pur rimarcando una distanza piuttosto netta con l’industria del cinema americano. Witness – Il testimone, Mosquito Coast, L’attimo fuggente, Fearless – Senza paura, The Truman Show e Master & Commander sono le tappe principali di un percorso artistico che ha saputo conservare la sua integrità di fondo sin dentro il successo commerciale dei film realizzati.”

Filmografia essenziale

Le macchine che distrussero Parigi (1974), regia opera prima e sceneggiatura
Picnic ad Hanging Rock (1975)
L’ultima onda (1977), regia e sceneggiatura
Gli anni spezzati (1981), regia e soggetto (otto premi dell’Australian Film Institute)
Un anno vissuto pericolosamente (1982), regia e co-sceneggiatura
Witness – Il testimone (1985), regia e primo film hollywoodiano (prima nomination all’Oscar per la regia)
L’attimo fuggente (1989)
The Truman Show (1998)
Master & Commander (2003), regia e sceneggiatura