Tra le prossime produzioni legate alla Galassia Lontana Lontana, troviamo la nuova serie Skeleton Crew, creata da Jon Watts e Christopher Ford e ispirata ai vecchi film della Amblin.
Nelle recenti dichiarazioni rilasciate a CCXP Mexico City, Watts, nome legato alla trilogia di Spider-Man nell’MCU, ha condiviso alcuni interessanti dettagli sulla realizzazione quest’avventura, in particolare sull’unione di tecnologie all’avanguardia con metodi più tradizionali. È proprio questa miscela di tecniche cinematografiche a rendere, infatti, Skeleton Crew una serie da non perdere.
La decisione di coinvolgere Phil Tippett, leggenda vivente nell’animazione stop-motion e pioniere degli effetti speciali di film epocali come la trilogia originale di Star Wars e Jurassic Park (senza contare l’unico film da lui diretto, quel gioiello di Mad God), aggiunge un livello di continuità e omaggio al patrimonio culturale della saga che non passa inosservato. Tippett ritorna quindi nell’universo di “Star Wars” per sorprendere vecchie e nuove generazioni con la sua arte senza tempo.
Come dichiarato da Watts:
Per la serie ho avuto l’opportunità di sfruttare le tecnologie più avanzate come il pre-viz, il MOCAP e le riprese ne volume. Tuttavia, una parte divertente è stata l’utilizzo delle tecniche tradizionali della vecchia scuola. Abbiamo coinvolto Phil Tippett per lo stop-motion e abbiamo usato il matte painting, seguendo lo stile classico. Abbiamo persino richiamato un pittore della ILM in pensione per realizzarle. Per me, queste metodologie sono entusiasmanti, ma sono solo un altro strumento, e la loro efficacia dipende dal modo in cui vengono impiegate.
Skeleton Crew racconta la storia di un gruppo di ragazzi che, scoperto un segreto misterioso, si ritrovano sperduti nella galassia in un tentativo disperato di ritrovare la via di casa. Secondo Watts, la serie è accessibile anche a chi non è familiare con l’universo di Star Wars, pur offrendo livelli multipli di apprezzamento per gli i fan della saga.
Nel cast troviamo Jude Law, Kerry Condon, Tunde Abedimpe, Michael C. Bradford, mentre la regia è stata affidati a nomi come i Daniels, David Lowery e Jake Schreier.
Fonte: Collider