Francis Ford Coppola, uno dei nomi più risonanti nella storia del cinema, è pronto per fare il suo grande ritorno con Megalopolis, un film che promette di essere tanto ambizioso quanto innovativo. Prima ancora della sua attesissima premiere mondiale al Festival di Cannes di questa settimana, il film ha già attratto l’attenzione dei principali distributori europei, tra cui anche l’Italia
Come riportato da Deadline, il film è stato acquistato da Constantin Film per la Germania e tutte le aree di lingua tedesca, inclusi Svizzera e Austria; da Eagle Pictures per l’Italia; da Tripictures per la Spagna; e da Entertainment Film Distributors Limited per il Regno Unito. In Francia, è stato annunciato la scorsa settimana un accordo con Le Pacte. Questi contratti, negoziati da Barry Hirsch, l’avvocato di lunga data di Coppola, e Vincent Maraval, presidente di Goodfellas, enfatizzano il calibro e la portata internazionale del progetto.
Nonostante i dettagli sulla distribuzione negli Stati Uniti e le date di uscita nei singoli territori rimangano incerti, i diritti TV e VOD sono stati strategicamente trattenuti, alimentando speculazioni su un possibile grande accordo con una piattaforma streaming globale. L’obiettivo a quanto pare è quello di individuare una piattaforma di streaming globale per la distribuzione online dopo il debutto nei cinema.
Megalopolis è un progetto a cui Coppola sta lavorando da moltissimo tempo e che ha finanziato di tasca propria, dopo aver venduto parte del suo impero vinicolo (una scommessa che ricorda quella di Apocalypse Now). Il suo obiettivo è lasciare una sorta di testamento cinematografico alle nuove generazioni: un film che rifletta il suo ottimismo sul potenziale dell’umanità. Il budget dovrebbe essere di poco inferiore ai 100 milioni di dollari.
Ambientata nella New York dei giorni nostri dopo un terribile disastro, la storia di Megalopolis si preannuncia epica e grandiosa, poiché racconterà gli sforzi di un architetto (Driver) per ricostruire la Grande Mela come una città utopistica, entrando in contrasto con il sindaco. Pare che l’ispirazione provenga sia da Metropolis di Fritz Lang sia da The Fountainhead di Ayn Rand, ma soprattutto dalla congiura di Catilina. Così il cineasta ha descritto la trama:
Una donna è divisa tra la lealtà a due uomini. Ma non solo due uomini. Ciascun uomo porta con sé un principio filosofico. Uno è suo padre, che l’ha cresciuta, le ha insegnato il latino quando era piccola e crede in una visione molto classica della società, il Marco Aurelio della situazione. L’altro, che è il suo amante, è il nemico di suo padre e ha una visione più progressista, del tipo “Facciamo un balzo nel futuro, leviamoci di torno questa spazzatura che ha contaminato l’umanità per 10 mila anni. Scopriamo quello che siamo realmente, cioè una specie illuminata, amichevole, gioiosa”.
L’ultimo suo film “tradizionale” è stato Twixt (2011), ma nel 2015 Coppola ha diretto il progetto sperimentale Distant Vision.
Nel cast figurano Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Talia Shire, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter, James Remar, Dustin Hoffman, Isabelle Kusman, D.B. Sweeney, Chloe Fineman, Jon Voight, Giancarlo Esposito e Bailey Ives.
A gennaio 2023 si era parlato di numerosi problemi sul set, poi smentiti dallo stesso Coppola e dal protagonista Adam Driver.
QUI trovate maggiori dettagli sul film