L’universo de L’esorcista del Papa è pronto a espandersi con un nuovo capitolo che vedrà il ritorno di Russell Crowe nel ruolo dell’iconico “uomo di fede in lambretta”. Il produttore Jeff Katz ha condiviso con entusiasmo la notizia sui social media, ringraziando i fan per il loro sostegno e anticipando alcune idee per il futuro della serie. Tra queste, l’ispirazione agli iconici titoli della saga del “Pianeta delle Scimmie” per nominare i prossimi capitoli – “Pray for the Pope’s Exorcist” e “Heaven Help the Pope’s Exorcist” sono solo alcune delle proposte fatte da Katz.
Amorth Nation — I just got the call. 📞📞
IT’S OFFICIALLY HAPPENING!!! ✌️✌️
“È un seguito, amici miei.” 🐦🐦
Thank you to the amazing #ThePopesExorcist fans. You made this happen. Gas up your Lambretta – and get ready to ride. 🛵🛵 pic.twitter.com/oi48mdFAfp
— It’s Katz (@PodKatz) May 2, 2024
In un recente intervista, anche Russell Crowe ha parlato delle aspettative per il futuro del franchise, menzionando la possibilità di una trilogia, che potrebbe prendere vita a seconda delle decisioni dello studio. “È in discussione al momento“, ha dichiarato Crowe, evidenziando come la serie sia stata concepita fin dall’inizio con l’intento di esplorare ulteriormente il carattere e le avventure del suo protagonista in vari contesti.
La saga si ispira alla vita di padre Gabriele Amorth, figura emblematica per la Chiesa Cattolica e Capo Esorcista del Vaticano, che ha sostenuto di aver condotto oltre 100,000 esorcismi durante la sua carriera. Amorth, che ha anche fondato l’Associazione Internazionale degli Esorcisti, ha lasciato una ricca eredità letteraria di 12 libri, fornendo un vasto materiale su cui potrebbe basarsi il sequel.
Fonte: Collider