Kathryn Bigelow sta per realizzare il suo primo film dopo una pausa di sette anni, e sarà un progetto per Netflix. La regista di The Hurt Locker e Zero Dark Thirty si cimenterà in un film scritto da Noah Oppenheim, sceneggiatore di Jackie. La storia si concentrerà sulla reazione della Casa Bianca a una minaccia di missili balistici diretti verso gli Stati Uniti, un tema che preannuncia un’altra dose di tensione.
Il percorso verso l’approvazione di questo progetto non è stato semplice. Inizialmente, i vertici di Netflix, preoccupati per questioni di budget e durata del film, avevano espresso riserve, come riporta Matthew Belloni di Puck. La nuova guida della piattaforma, Dan Link, ha parlato di questi dubbi con Bigelow, chiedendo potenziali soluzioni per ridurre i costi e la lunghezza del progetto. Dopo ulteriori discussioni, sembra che le parti abbiano trovato un accordo.
Bigelow, che negli anni 2000 ha diretto film nominati e premiati agli Oscar, è nota per il suo tocco unico nel trattare storie intense e complesse, spesso con uno sfondo politico o militare. La regista 72enne ha un talento speciale nell’immergere lo spettatore nelle profondità dell’animo umano, confrontato con situazioni al limite, elementi che si prevede saranno centrali anche nel suo nuovo lavoro.
Il progetto segna un ritorno importante per Bigelow, che non dirige un film da Detroit del 2017. La sua collaborazione con Netflix era iniziata con il film Aurora, da cui si è ritirata a causa di vincoli di budget. Tuttavia, il legame con la piattaforma è rimasto. Dettagli specifici su cast, date di produzione e rilascio rimangono al momento sconosciuti.
Fonte: Worldofreel