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IF – Gli Amici Immaginari, la recensione del film di John Krasinski

Pubblicato il 16 maggio 2024 di Andrea Prosperi

Ci sono i film in live action, ci sono i film animati, e poi ci sono i film in tecnica mista, che uniscono elementi di entrambi i generi. IF – Gli Amici Immaginari appartiene a quest’ultima categoria, presentando una combinazione affascinante di attori in carne e ossa e figure animate. Questi fiabeschi amici immaginari sono i veri protagonisti della pellicola, offrendo un’esperienza visiva unica. La sfida principale di realizzare un film di questo tipo risiede nel trovare più chiavi di lettura, per coinvolgere sia i più piccoli che gli adulti che li accompagnano al cinema.

Una vera e propria fiaba moderna

Bea è una bambina cresciuta in una famiglia dove la gioia, la fantasia e il divertimento erano i pilastri intorno ai quali ruotava ogni singola giornata. Tuttavia, con il passare degli anni, qualcosa si è spezzato. Un evento traumatico ha infranto la serenità di questa famiglia, portando via con sé l’innocenza e la capacità di sognare di Elisabeth.
Fino a quando, un giorno, si ritrova catapultata in una vicenda che ha dei tratti decisamente fiabeschi. Scopre che gli amici immaginari dei bambini esistono realmente e che, purtroppo, quando i bambini crescono vengono dimenticati. Mentre la vita sembra pronta a metterla di fronte a un’altra sfida, Elizabeth decide di aiutare questi amici immaginari nel trovare il loro posto nel mondo.

La sfida di Krasinski

Per il regista John Krasinski, che ha anche una parte nel film, IF – Gli Amici Immaginari rappresenta una vera e propria novità. All’interno della sua filmografia troviamo pellicole di tutt’altro genere, come l’acclamato horror A Quiet Place e il suo sequel, che hanno riscosso un enorme successo sia di critica che di pubblico. È stato piacevole vederlo alle prese con un racconto di questo tipo, dimostrando di essere un regista davvero versatile. Krasinski è riuscito a portare in sala un film capace di essere spensierato e scanzonato, ma al tempo stesso anche profondamente commovente.
La sua abilità nel bilanciare toni così diversi conferma il suo talento nel raccontare storie che riescono a toccare il cuore del pubblico di tutte le età, creando un’esperienza cinematografica completa che sa intrattenere e far riflettere.
Dirigere un film in tecnica mista come questo non è facile, poiché gli attori devono interagire con figure completamente animate. Tuttavia, per un regista come Krasinski, è stata una sfida che possiamo decisamente dire abbia vinto, dimostrando ancora una volta la sua competenza e creatività dietro la macchina da presa.

Il design degli amici immaginari

Al centro di IF – Gli Amici Immaginari ci sono queste fantastiche creature realizzate dalla fantasia dei bambini. Ciò fa sì che ognuno di essi sia diverso, proprio perché deve rispondere all’individualità di ogni bambino. Alcuni hanno un design retrò, altri hanno un aspetto simpatico e divertente, ma ognuno è unico nella sua singolarità. È affascinante vedere come gli addetti ai lavori si siano divertiti a immaginare e a mettere molta creatività nella messa in scena di così tanti personaggi diversi tra loro. Ogni dettaglio, dai colori alle forme, riflette la ricca diversità delle menti infantili e rende il film visivamente stimolante e coinvolgente.
Un buon cast
Probabilmente vi starete chiedendo, gli attori? Come se la sono cavata in un film di questo tipo. Spicca ovviamente la capacità attoriale di Ryan Reynolds, che negli ultimi anni ha dimostrato di essere decisamente molto versatile nei suoi ruoli. Mi è piaciuto vederlo alle prese con una fiaba, con un qualcosa che per certi versi si discosta dai suoi lavori precedenti. È stato davvero molto credibile ed è il vero valore aggiunto di questo film. La sua performance riesce a rendere tangibile l’interazione con i personaggi animati, conferendo al film una dimensione emotiva autentica. Reynolds, con il suo carisma e il suo talento, porta sullo schermo una presenza che cattura e coinvolge il pubblico, aggiungendo profondità e calore alla storia.

Da vedere in sala

A questo punto non c’è che da rispondere a un’unica domanda: IF – Gli Amici Immaginari è un film da vedere al cinema? Probabilmente per i bambini sarà un’esperienza strepitosa. È un film che gioca con la fantasia e che si diverte a mostrare al pubblico scene e personaggi fantastici, incredibili e assurdi. E i bambini non potranno fare altro che ridere e sorridere in sala. Per gli adulti, è un film che può sicuramente commuovere. Questo è un dettaglio che non va sottovalutato. Ci si commuove perché, in fondo, è un film in grado di parlare al bambino interiore di ognuno, a quello spirito della propria infanzia che ancora oggi riusciamo a ricordare. IF – Gli Amici Immaginari riesce a creare un ponte tra generazioni, offrendo un viaggio emozionante e nostalgico attraverso la fantasia e l’immaginazione.

QUI trovate la nostra intervista esclusiva con Blue