Come sappiamo, Quentin Tarantino ha deciso di abbandonare The Movie Critic. Sarebbe dovuto essere il suo decimo e ultimo film, o almeno così ci era stato detto nel corso di questi mesi, ma alla fine il regista ha deciso di accantonare il progetto.
Ma cosa è successo di preciso?
The Hollywood Reporter ha provato a ripercorrere la storia di questo progetto, passato attraverso diverse fasi prima di incontrare il capolinea. Partito con l’idea di un redattore di una rivista per adulti negli anni ’70, il film ha subito varie trasformazioni, assumendo infine tratti simili a uno spin-off di C’era una volta a… Hollywood. Tarantino aveva confermato i piani l’anno scorso, descrivendo il film come basato su un personaggio poco noto che scriveva recensioni di film per una rivista per adulti. Con Brad Pitt coinvolto di nuovo nel ruolo di Cliff Booth, sembrava però che il progetto stesse prendendo una nuova direzione, rielaborando il tema di C’era una volta a… Hollywood.
Le informazioni dettagliate sulla trama del film rimangono misteriose, ma fonti ben informate hanno condiviso con THR alcune idee intriganti su cui Tarantino stava riflettendo. Una di esse suggeriva che la storia, ambientata a Hollywood, potesse essere un meta-verso di addio per il regista, con i suoi film precedenti che esistevano nella stessa epoca e universo di The Movie Critic. In questo scenario, alcune star dei suoi lavori precedenti avrebbero potuto riprendere i loro iconici personaggi in momenti “film nel film”. Un’altra idea era quella di includere un cinema in cui alcuni personaggi interagivano con un futuro autore emergente, magari un Tarantino adolescente che lavorava in un cinema porno di Torrance.
Negli ultimi mesi, si era parlato moltissimo del cast e molti nomi avevano iniziato a circolare nel web. Si era parlato del coinvolgimento di Paul Walter Hauser, ma lui stesso ha smentito la cosa su Instagram:
Si è discusso della possibile partecipazione di star precedentemente legate a Tarantino, come John Travolta, Jamie Foxx e Margot Robbie. Si è anche ipotizzato il coinvolgimento di Tom Cruise, ma nulla di certo. Tuttavia, è stato confermato che Olivia Wilde ha incontrato Tarantino quest’anno, sebbene non sia chiaro se fosse legato a un possibile ruolo nel film o altro. Si è anche menzionato l’attore David Krumholtz, recentemente apparso in Oppenheimer.
Dietro le quinte, Tarantino aveva reclutato i suoi collaboratori di fiducia per questo progetto. Stacey Sher, già produttrice di The Hateful Eight e Django Unchained, era stata incaricata della produzione. Victoria Thomas, nota per il suo lavoro di casting in film come C’era una volta a… Hollywood, The Hateful Eight e Django Unchained, era pronta ad unirsi per condurre ricerche iniziali sugli attori, prima che il progetto subisse un’interruzione.
La notizia ha sorpreso anche la California Film Commission, che aveva già approvato incentivi fiscali per la produzione, concedendo oltre 20 milioni di dollari alla L. Driver Productions di Tarantino per le riprese. Nonostante ciò, il film è ancora elencato come un “progetto attivo” nel programma di incentivi fiscali della commissione.
Sebbene nessun studio abbia confermato ufficialmente il suo coinvolgimento a livello produttivo, fonti affidabili vicine al progetto hanno rivelato un forte interesse da parte della Sony Pictures, soprattutto dopo il successo di C’era una volta a… Hollywood nel 2019. Tarantino sembrava aver trovato un alleato in Tom Rothman, capo della Sony, dopo aver precedentemente lavorato principalmente con Harvey Weinstein.
Le ragioni esatte dietro l’abbandono di The Movie Critic da parte di Tarantino non sono state divulgate, ma sembra che il regista abbia semplicemente trovato un’idea alternativa che considera più interessante. Nonostante ciò, sia Tarantino che la Sony rimangono aperti a futuri progetti insieme.
La grande incognita ora è: qual è la prossima mossa di Tarantino? Da tempo il regista parla di concludere la sua carriera con 10 film. Tra i progetti che ha considerato ma non realizzato, ci sono un film di Star Trek vietato ai minori, Kill Bill: Vol. 3 e un team-up di Django e Zorro. Indipendentemente dalla scelta finale del suo prossimo progetto, l’etichetta del decimo e ultimo film sicuramente susciterà un’attesa senza precedenti da parte dei fan e dei media.
Fonte: THR