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Mary & George: scandali a corte, sesso e ricerca disperata del potere nella miniserie Sky

Pubblicato il 29 aprile 2024 di Gian Marco Novelli

Mary & George è la nuovissima miniserie – tratta dal romanzo The King’s Assassin di Benjamin Woolley – prodotta da Sky Atlantic e avente come protagonisti Julianne Moore e Nicholas Galitzine; in Italia è ovviamente disponibile su Sky e NOW. Nei suoi 7 episodi la serie si propone di narrare – in forma romanzata – l’ascesa al potere di Mary e George Villers, madre e figlio, nell’Inghilterra guidata dal re Giacomo I (Tony Curran). Una produzione che avrebbe meritato molta più attenzione da parte del pubblico; infatti, è passata abbastanza in sordina ed è un peccato, soprattutto considerando con quanta cura è stata realizzata.

Quella di Mary & George è una narrazione avvincente, caratterizzata da molteplici colpi di scena e altrettanti capovolgimenti di fronte, capaci di mostrare la natura – a tratti spietata – del duo protagonista (e non solo). Di seguito potete trovare la nostra recensione della serie, se non l’avete ancora vista vi consigliamo di non continuare con la lettura (e tornare a visione conclusa) perché saranno presenti alcuni SPOILER.

Gli eventi raccontati sono tutt’altro che inventati

La trama della serie si basa tutta sul piano ordito da Mary e George, madre e figlio disposti a compiere qualsiasi cosa pur di entrare nelle grazie del re Giacomo I. Vedendo la serie non possiamo fare a meno di chiederci se le scabrose azioni compiute dai due protagonisti abbiano davvero avuto luogo, e – seppur con alcune doverose differenze – possiamo dirvi che molti degli eventi narrati sono realmente accaduti. Ad esempio, Giacomo Stuart fu davvero sedotto dal giovane duca George, con il quale intrattenne anche una relazione sessuale. La vera artefice dell’ascesa del ragazzo fu sua madre Mary, quest’ultima venne descritta come una donna spietata, capace di compiere qualunque tipo di azione affinché la propria famiglia potesse avere nuovamente una stabilità economica – persa dopo la morte del primo marito –.

Ovviamente ad aiutarla nel piano fu l’incredibile bellezza di George, il quale riuscì perfettamente a far perdere la testa al re Giacomo. Anche solo pensare di essere omosessuali era improponibile per la società dell’epoca, quest’ultima però amava così tanto il proprio re che non badò mai molto alle voci sul suo conto. Uno degli intenti della serie è proprio quello di dimostrare quanto l’omosessualità esista ben prima dei cosiddetti “tempi moderni”. Persino dopo la morte del re, George continuò ad occupare una posizione di rilevo all’interno della corte inglese, in quel momento presieduta da Carlo I.

Ricerca del potere, con le donne a tirare le fila della storia

Mary & George è una serie tv che pone al centro delle vicende degli uomini, eppure sono le donne a giocare un ruolo di primo piano, tra queste è impossibile non citare la protagonista femminile della serie: Mary. Quest’ultima – interpretata magnificamente da Julianne Moore  ha cercato in ogni modo di direzionare a proprio vantaggio tutti gli eventi accaduti. Ad esempio, è proprio lei ad aver costruito la personalità di George, che inizialmente ci viene presentato come un ragazzo impacciato e poco sicuro di sé, ma andando avanti con gli episodi il suo carattere si modellerà, fino a diventare spietato e quasi una persona diversa rispetto a quella conosciuta all’inizio; è stato interessante notare come l’unione tra madre e figlio si perda con il passare degli episodi, facendo emergere il vero tema dello show: la disperata ricerca del potere.

Oltre che alla sceneggiatura, per la trasformazione di George vanno fatti i complimenti anche a Nicholas Galitzine, il quale dà vita ad una performance di alto livello e non ci sarà quindi da sorprenderci se prossimamente lo si vedrà in sempre più produzioni – cinematografiche e/o televisive –. Probabilmente ad aiutarlo è stata l’esperienza di Julianne Moore, la pluripremiata attrice si è infatti perfettamente calata nel ruolo della spietata e ambiziosa Mary, rendendo di fatto il lavoro più semplice a tutto il resto del cast. I complimenti vanno però fatti anche a Tony Curran e Laurie Davidson, quest’ultimo in particolare ha lasciato il segno nei soli 3 episodi in cui è stato presente.

Che rammarico aver avuto solo una stagione

Come in ogni serie storica che si rispetti sono presenti molte scene di sesso esplicito (quasi tutte omosessuali), capaci di non risultare mai forzate e soprattutto in grado immergere lo spettatore nell’eccitante vita di corte, vissuta durante il regno di Giacomo I.  Mary & George è stata pensata per essere una miniserie composta da soli 7 episodi, ma le vicende avrebbero potuto essere facilmente sviluppate in almeno 2 stagioni – oppure in un’unica, ma avente però un maggior numero di episodi –; infatti, seppur l’abbiamo notevolmente apprezzata non possiamo fare a meno di dire che il finale risulti un po’ affrettato. Le morti del re Giacomo I e di George avrebbero infatti meritato molto più risalto, così come l’ostilità provata dai sudditi nei confronti del giovane protagonista. Nonostante ciò, rimane uno dei titoli migliori di questi primi mesi del 2024 e allo stesso tempo uno di quelli più sottovalutati da parte del pubblico.

Mary & George è interamente disponibile su Sky Italia e NOW.