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Ma quanto è brava Emanuela Fanelli?

Pubblicato il 13 aprile 2024 di Gian Marco Novelli

Emanuela Fanelli sta diventando sempre più una star del panorama cinematografico e televisivo italiano. Il suo nome si sta, infatti, facendo meritatamente strada e ci risulta impossibile non essere felici di questo. Indubbiamente la sua partecipazione al programma Una pezza di Lundini – in onda nella seconda serata di Rai 2 – le ha permesso di farsi conoscere da un vasto pubblico, arrivando persino ai più giovanissimi grazie ai meme che sono scaturiti sui social media. Lei stessa ha dichiarato che da quel programma in poi la sua vita è profondamente cambiata:

Mi fa sorridere quando mi chiedono: ‘Ma dove sei stata finora?’. In realtà io c’ero: ci sono sempre stata. La differenza è che ora ho incontrato qualcuno, come Valerio Lundini, che vede qualcosa in me. Dico davvero: è proprio questo che mi ha fatto svoltare.

Prima di Una pezza di Lundini, Emanuela Fanelli aveva comunque partecipato in alcuni film e programmi televisivi. Al cinema esordì nel 2015 con Non essere cattivo di Claudio Caligari, mentre l’anno successivo è stata la protagonista femminile di Dov’è Mario?, serie tv di Sky Italia. I suoi sketch comici in televisione arrivano nel 2018, grazie al programma di Serena Dandini La TV delle ragazze – Gli Stati Generali 1988-2018.

Dalla televisione al cinema, fino ad arrivare al primo David di Donatello

Come affermato poc’anzi quella di Emanuela Fanelli è una popolarità esplosa grazie al mezzo televisivo, ma soprattutto ai social media che le hanno permesso di diventare un idolo per la cosiddetta Generazione Z. In particolare, i monologhi comici presenti in Una pezza di Lundini – e l’ottima alchimica con il volto principale della trasmissione: Valerio Lundini  sono stati per lei un ottimo trampolino di lancio, tanto da permetterle di conquistarsi sempre più spazio nella trasmissione. In uno dei suoi sketch è riuscita  a coinvolgere l’attore Alessandro Borghi, con cui aveva lavorato nel film Non essere cattivo. I due diedero infatti vita ad un “finto” lungometraggio chiamato A piedi scarzi, in cui si puntava a rivoluzionare il cinema italiano raccontando la periferia romana.

Altra divertentissima gag è quella dedicata a Simonetta – la truccatrice di Anna Magnani, andata virale sui social ma non molto ben vista dalla stessa Rai. Grazie al programma sempre più registi hanno mostrato interesse nel voler lavorare con Emanuela Fanelli, uno su tutti è Paolo Virzì; quest’ultimo l’ha fortemente voluta per il film Siccità, distribuito al cinema nel 2022. Grazie a tale pellicola Emanuela Fanelli è riuscita a trionfare nella categoria di miglior attrice non protagonista ai David di Donatello dello scorso anno. Nel suo discorso di accettazione ha ringraziato calorosamente Virzì per averle dato quest’opportunità:

Grazie a Paolo Virzì che mi ha guardato. Non so come abbia pensato a me guardando solo un piccolo sketch sulla periferia romana. Lo ringrazio per voler così bene agli attori, ma soprattutto agli esseri umani che ama raccontare attraverso di loro.

Proprio lo scorso mese è uscito nelle sale il nuovo film del regista: Un altro Ferragosto (sequel di Ferie d’agosto), nel quale abbiamo avuto modo di vedere nuovamente Emanuela Fanelli. Questa è stata solo l’ennesima testimonianza del forte legame tra i due.

L’enorme successo di C’è ancora domani e Call my agent Italia

A ottobre 2023 è uscito nelle sale C’è ancora domani, l’esordio alla regia di Paola Cortellesi, accolto fin dalle prime proiezioni da grandissimi elogi. Uno dei personaggi più apprezzati del film è sicuramente Marisa, interpretata proprio da Emanuela Fanelli. Una grandissima performance che le ha permesso di ottenere una seconda candidatura ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista. Dopo la vittoria del 2023 – nella medesima categoria – c’è già chi parla di un clamoroso bis il prossimo 3 maggio, giorno in cui andrà in onda la cerimonia di quest’anno. Indubbiamente il film italiano campione d’incassi – capace di superare nel nostro paese due fenomeni come Barbie e Oppenheimer – le ha permesso di ottenere una vetrina di estimatori ancor più ampia, non ci sarà quindi da sorprendersi se d’ora in avanti la vedremo partecipare a sempre più progetti cinematografici.

C’è ancora domani dal 31 marzo è disponibile su Netflix e Sky Italia e proprio in quest’ultima e NOW è possibile trovare anche le prime due stagioni di Call my agent Italia. Nella serie vediamo Emanuela Fanelli alle prese con il ruolo di Luana Pericoli, un’attrice molto eccentrica e non particolarmente dotata di talento; le sue scene con Corrado Guzzanti sono già da considerare un cult della televisione italiana. È lecito, quindi, affermare che Emanuela Fanelli stia meritatamente vivendo un periodo d’oro a livello professionale.

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