Zack Snyder ha partecipato al podcast di Joe Rogan, The Joe Rogan Experience ed ha affermato che, con tutta probabilità, il suo Rebel Moon è stato visto da molte più persone di quante non abbiano visto Barbie di Greta Gerwig, una centrale elettrica al botteghino con 1,4 miliardi di dollari in tutto il mondo (che lo ha reso il film di maggior incasso del 2023 e Warner Bros.’ top grosser nella storia).
Il regista si è costruito un nome ed una carriera lavorando quasi sempre a film per e distribuiti dalla Warner Bros, ed ha solo da qualche anno deciso di sperimentare le piattaforme streaming come dirette piattaforme di lancio per i suoi progetti. Ha iniziato nel 2021 con il film zombie action Army of the Dead e più recentemente con Rebel Moon, primo film di quella che promette essere una space saga.
Durante le due ore di conversazione con Rogan, Snyder per primo si è meravigliato del successo di Netflix come piattaforma di lancio rispetto ai più tradizionali studi cinematografici. Ha fatto qualche calcolo di matematica ed è arrivato ad affermare che Rebel Moon, nonostante sia stato stroncato dai critici cinematografici, probabilmente è stato visto da più persone di Barbie.
Pensate a Netflix, per esempio, dove si preme un pulsante. Rebel Moon, giusto? Diciamo che in questo momento è quasi a 90 milioni di visualizzazioni, giusto? 80 o 90 milioni di account lo hanno visto, più o meno, ipotizzano due spettatori per proiezione, giusto? Quindi, se il film fosse stato proiettato al cinema come modello di distribuzione, si sarebbe trattato di 160.000.000 persone che avrebbero guardato il film in base a questo calcolo. 160.000.000 persone a 10 dollari a biglietto sarebbero… qual è il calcolo? Non lo so. 160.000.000 per dieci. Sono 1,6 miliardi. Quindi probabilmente più persone hanno visto Rebel Moon che Barbie al cinema, giusto? Ecco quanto è folle Netflix. È questo il modello di distribuzione che hanno messo in piedi.
Rebel Moon è a tutti gli effetti il film più visto di Netflix come propria produzione, con 23,9 milioni di visualizzazioni, motivo per il quale in primavera dovrebbe arrivare il secondo capitolo della saga, ma, nonostante tutto, si è trattato di un film non particolarmente apprezzato dalla critica, che ha portato invece Barbie a concorrere in otto categorie agli Oscar.
Fonte: Variety.com