Cinema

Emma Stone è l’attrice più talentuosa della sua generazione?

Pubblicato il 01 febbraio 2024 di Gian Marco Novelli

Con l’uscita nelle sale cinematografiche di Povere Creature! si sta parlando solamente di lei e ci stiamo, ovviamente, riferendo a Emma Stone. Quest’ultima nella nuova pellicola di Yorgos Lanthimos offre l’ennesima performance recitativa di altissimo livello, probabilmente la migliore della sua carriera. Nonostante abbia solo 35 anni, Emma Stone ha collezionato moltissimi successi cinematografici e negli ultimi anni si sta sempre più avvicinando al piccolo schermo, con alcune produzioni particolari (Maniac e The Curse). Negli anni ha partecipato alle pellicole più disparate, dimostrando un altissimo livello di versatilità. Il 2015 fu l’anno della prima candidatura agli Oscar, nella categoria miglior attrice non protagonista per il film Birdman, mentre la vittoria arrivò nel 2017 – e questa volta nella categoria miglior attrice protagonista  per l’interpretazione di Mia nel film La La Land.

Una terza candidatura giunse nel 2019 per il film La Favorita, grazie al quale comincerà un sodalizio artistico con il regista Yorgos Lanthimos, che li porterà allo sviluppo di Povere Creature! (nelle sale italiane proprio in questi giorni); quest’ultima pellicola sta ottenendo un grande successo di pubblico e da amanti del cinema non potremmo esserne più felici. Grazie a Povere Creature! l’attrice ha già ottenuto la sua quarta candidatura agli Oscar, accompagnata inoltre dalla vittoria di un Golden Globe e del Critics’ Choice Award. Di seguito abbiamo deciso di ripercorrere la carriera di Emma Stone, cercando di evidenziare i motivi che ci spingono a vederla come una delle attrici più talentuose della sua generazione.

I primi passi nel mondo di Hollywood

Emma Stone comincia da giovanissima a muovere i primi passi nel mondo della recitazione, debuttando a teatro quando aveva soltanto 11 anni. Il 2004 è stato l’anno che l’ha vista comparire – con piccoli ruoli – in numerose serie televisive di successo, tra queste Zack e Cody al Grand Hotel e Malcolm. Il cinema si accorgerà però presto del talento di Emma Stone, il primo grande successo fu il film del 2009 La rivolta delle ex, dove recita a fianco di Matthew McConaughey. Da quel momento in poi il nome della Stone divenne sempre più richiesto, come dimostrato dai successi de La lettera scarlatta e Crazy, Stupid, Love, quest’ultimo sarà solo il primo dei film in cui reciterà accanto a Ryan Gosling.

La notorietà globale arriverà però nel 2011 grazie a The Help, pellicola dove la giovane attrice si confrontò con alcune interpreti di altissimo livello quali Viola Davis, Jessica Chastain e Octavia Spencer (quest’ultima vinse anche un Oscar proprio per il film sopracitato). Come precedentemente accennato, Emma Stone ha sempre desiderato mettersi alla prova nei ruoli più diversi, infatti, tra il 2012 e il 2014 vestì i panni di Gwen Stacy nei due The Amazing Spider-Man, set dove fece la conoscenza di quello che divenne per anni il suo fidanzato e ci stiamo ovviamente riferendo all’attore Andrew Garfield.

La consacrazione della carriera

Per ogni attore vi è un anno della svolta e quello di Emma Stone è senza dubbio il 2014. Fu proprio quella l’annata in cui il pubblico ebbe modo di vedere un’altra faccia dell’attrice e questo grazie a Birdman, pellicola vincitrice del premio Oscar come miglior film. Diretto da Alejandro González Iñárritu il film fu un’autentica prova di forza per l’attrice, la quale si è dovuta calare nei panni del difficile personaggio di Sam. La stessa Stone evidenziò le difficoltà riscontrate durante la lavorazione sul set:

È stato difficile. È stato sicuramente difficile. E io ho commesso davvero moltissimi errori, aspettando di girare la scena mi veniva il mal di stomaco: sentivo tutti parlare di quanto sarebbe stata fantastica questa ripresa e poi entravo in scena io, giravo l’angolo troppo velocemente e rovinavo tutto, continuamente, per ore e ore.

Nonostante ciò, tale fatica venne ripagata con la prima candidatura agli Oscar, la quale rappresentò solo il primo dei tanti traguardi della sua carriera. Nel 2017 Emma Stone recitò insieme a Ryan Gosling nella pellicola più apprezzata di quell’annata cinematografica: La La Land di Damien Chazelle; dopo Crazy, Stupid, Love e Gangster Squad questo fu il terzo film insieme per i due interpreti. In La La Land Emma Stone presta il volto all’aspirante attrice Mia, donando una grandissima interpretazione che le valse il premio Oscar nella categoria di miglior attrice protagonista (oltre ad altrettanti riconoscimenti). La parte finale del suo discorso durante la cerimonia colpì profondamente il pubblico:

Devo ancora crescere, ho molto da imparare e da fare e questo ragazzo è un simbolo bellissimo di questo viaggio e gli sono molto grata. Grazie.

L’unione sempre più forte con il regista Yorgos Lanthimos

Dopo La La Land, Emma Stone ha continuato spaziare su più generi possibili: da La Favorita di Yorgos Lanthimos, dove recita accanto alla grandissima Olivia Colman, fino ad arrivare al live action Disney Crudelia (di cui è atteso un sequel). Possiamo, però, affermare che nella carriera dell’attrice via sia stato un prima e un post Yorgos Lanthimos, l’incontro con il regista greco la sta indubbiamente arricchendo artisticamente. La Favorita permise alla Stone di cimentarsi nel difficile ruolo della baronessa Abigail Masham e di confrontarsi con un’altra attrice di prim’ordine: la protagonista Olivia Colman. Nel 2024 è arrivato sui nostri schermi Povere creature!, il nuovo film del duo Lanthimos-Stone che, oltre ad ottenere ottimi incassi, sta convincendo gran parte del pubblico e creando dibattiti sui più importanti social media. La pellicola a settembre 2023 ha vinto il Leone d’Oro durante la Mostra del cinema di Venezia, facendo impazzire la stampa e anche la giuria presieduta da Damien Chazelle; nonostante non abbia ottenuto la Colpa Volpi per la miglior attrice (che molte volte è un’anticipazione degli Oscar) la performance di Emma Stone è stata fin da subito lodata unanimemente.

Effettivamente il personaggio di Bella Baxter in Povere Creature! le ha permesso di donare al pubblico la sua miglior interpretazione, consacrandone di fatto la carriera. Ci sarebbe molto da dire sulla pellicola, ma essendo uscita da poco nelle sale preferiamo non svelarvi troppo, per  chi lo volesse però QUI potete leggere la nostra recensione. Lo scorso mese Emma Stone ha iniziato la propria award season con la vittoria di un Golden Globe e di un Critics’ Choice Award, indubbiamente la strada per un meritato secondo Oscar è in discesa ma non è detta l’ultima parola. Inoltre, il sodalizio artistico con il regista Yorgos Lanthimos non si fermerà a Povere Creature!, sono infatti in cantiere altri due film per loro. Emma Stone sta scegliendo progetti sempre più particolari e su di lei è opportuno porsi un quesito, è davvero l’attrice più talentuosa della sua generazione?