Cinecomic Cinema

Lavori in corso nell’MCU: il nuovo Avengers ora non è più “The Kang Dynasty”

Pubblicato il 21 febbraio 2024 di Filippo Magnifico

Che l’Universo Cinematografico Marvel stia passando attraverso una lunga fase di assestamento è cosa nota e di fronte agli occhi di tutti. Del resto dopo l’uscita di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, il film che avrebbe dovuto rilanciare i Marvel Studios introducendo un nuovo antagonista e la promessa di una narrativa di lungo periodo, le cose non sono andate come sperato.
Lo stesso film ha deluso gran parte del pubblico e della critica, deludendo anche dal punto di vista degli incassi. Una cosa a cui la Marvel non era assolutamente abituata e che bene o male è proseguita, tra alti e bassi, fino a oggi.

Certo, il trailer di Deadpool & Wolverine (l’unico film dell’MCU in arrivo nel 2024) e l’annuncio del cast di Fantastic Four – composto da Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Ebon Moss-Bachrach e Joseph Quinn – hanno riacceso la curiosità nei fan, che si sono dimostrati fiduciosi nei confronti di questi progetti.
Ma ci sono anche cambiamenti in atto, soprattutto dietro le quinte, come confermato da un lungo articolo pubblicato dall’Hollywood Reporter.

Il ruolo di Kang non è più centrale

La Marvel è attualmente impegnata nella risoluzione di una situazione complicata legata a Jonathan Majors, la cui ascesa è stata rapida quanto il suo declino. Originariamente scelto per il ruolo del principale antagonista nei prossimi film degli Avengers, Majors è stato giudicato colpevole di aggressione di terzo grado e molestie ai danni della sua ex compagna, verdetto che ha spinto la Disney e i Marvel Studios a licenziarlo dal ruolo di Kang (e relative varianti).

Il primo dei nuovi film sugli Avengers, previsto per il 2026, aveva originariamente il titolo di Avengers: The Kang Dynasty, ma a quanto pare sarà modificato per eliminare il nome del personaggio. Sembra però che questa cosa non sia legata alla condanna di Majors, e che la Marvel stesse già lavorando prima per ridurre il ruolo di Kang nell’MCU, soprattutto dopo la performance deludente di Quantumania.
Un processo che coinvolge anche il futuro delle serie Marvel, che saranno realizzate con una maggiore cura e un maggiore controllo da parte degli showrunner.

Stop alla sovraesposizione mediatica

Soprattutto, e questo è già stato ripetuto più volte, la Marvel eviterà la sovraesposizione mediatica degli ultimi anni, caratterizzati dall’uscita a valanga di serie tv e film. È necessario, e questo ai piani altri sembrano averlo capito, dare un respiro ai creativi e permettere al pubblico di immergersi gradualmente nel MCU, senza sentirsi sopraffatti da una sovrabbondanza di contenuti.
Come rivelato da una fonte anonima all’Hollywood Reporter:

Non hanno alcuna intenzione di arrendersi. Loro vogliono realizzare qualcosa di veramente grandioso.

Ci riusciranno? Solo il tempo potrà rispondere a questa domanda.