I candidati agli Oscar 2024 sono stati da poco annunciati e ora si pensa alla notte del 10 marzo 2024, quando i premi più importanti del cinema saranno consegnati. In questo articolo, esploreremo tutte le informazioni cruciali relative a questo evento dedicata all’eccellenza cinematografica.
La 96ª Notte degli Oscar si terrà la sera del 10 marzo al Dolby Theatre di Hollywood e verrà trasmessa dalla ABC negli Stati Uniti.
Jimmy Kimmel sarà il conduttore della 96ª Notte degli Oscar. Questa sarà la quarta volta che Kimmel condurrà la cerimonia di premiazione, dopo le edizioni del 2017, 2018 e 2023.
Come in molti avevano già predetto, il film che ha ottenuto il maggior numero di nomination è Oppenheimer, ben tredici, tra cui miglior film, regista (Nolan) e attore (Cillian Murphy). Seguono Povere creature! di Yorgos Lanthimos con undici e con dieci Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese.
Con otto Barbie di Greta Gerwig, assente nella categoria per la regia. America Ferrera ha ricevuto la nomination per miglior attrice non protagonista. Anatomia di una caduta (cinque) non è riuscita a entrare nella categoria per il miglior film internazionale, in compenso è nominato come miglior film. A pari merito anche La zona d’interesse di Jonathan Glazer.
Io Capitano di Matteo Garrone è stato candidato come Miglior Film Internazionale.
QUI trovate tutte le nomination
Negli ultimi anni la Notte degli Oscar è stata trasmessa su Sky, in streaming su NOW e in chiaro su TV8, ma per questa edizione le cose cambieranno.
L’evento sarà infatti trasmesso su Rai Uno, segnando il passaggio dalla lunga esclusiva di Sky. La notizia è stata annunciata da Federico Pontiggia attraverso la sua newsletter per Cinematografo Koyaanisqatsi.
A quanto pare questa decisione è stata influenzata dalla nomination di Io capitano di Matteo Garrone, prodotto da Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, in gara come miglior film internazionale.
Nello specifico, la cerimonia di premiazione sarà trasmessa domenica 10 marzo su Rai 1 a partire dalle 23.30.
Da Roma, dallo studio 3 di via Teulada, Alberto Matano seguirà e commenterà la diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles insieme a Stefania Sandrelli, Gabriele Muccino, Claudia Gerini, Ambra Angiolini, Claudio Santamaria, Antonio Monda e Paola Jacobbi.
Collegato dal Tappeto Rosso degli Academy Awards, invece, l’inviato del TG1 Paolo Sommaruga racconterà al pubblico italiano la magia della serata intervistando le star internazionali presenti.
I vincitori degli Oscar, o Academy Awards, vengono determinati attraverso il voto dei membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS). L’Academy è composta da professionisti dell’industria cinematografica, inclusi attori, registi, produttori e altri professionisti del settore. Attualmente, l’Academy conta più di 10.000 membri (circa 9500 sono però i membri attivi votanti).
Il processo di voto per gli Oscar avviene in più fasi. Durante la fase delle nomination, i membri dell’Academy votano per i candidati nelle rispettive categorie in cui sono esperti (ad esempio, gli attori votano per gli attori, i registi per i registi, ecc.). Tutti i membri attivi dell’Academy possono però votare il miglior film.
Successivamente, durante la fase di determinazione dei vincitori, i membri dell’Academy, indipendentemente dalla loro specializzazione, possono votare per i vincitori in tutte le categorie. Il candidato che riceve il maggior numero di voti in ciascuna categoria è dichiarato vincitore dell’Oscar.
Un capitolo a sé merita l’analisi del processo di votazione per i film internazionali agli Oscar. In questo caso, il sistema adottato è unico. Ciascun paese seleziona il proprio film rappresentante, sottoposto all’attenzione dell’Academy e sottoposto a due fasi di votazione.
Nella prima fase, il Comitato per la votazione preliminare dei lungometraggi internazionali esamina attentamente tutte le pellicole in gara, elaborando una prima selezione di quindici film. Successivamente, il Comitato per le nomination dei lungometraggi internazionali prende in esame questi quindici film, selezionandone cinque che costituiranno la cinquina dei film nominati.
Per decretare il vincitore, si giunge infine a una votazione finale affidata ai membri volontari dell’Academy, i quali, prima di esprimere il loro voto, devono aver visto tutti e cinque i film candidati.
Questo processo attento e rigoroso mira a garantire una selezione equa e rappresentativa, consentendo ai membri dell’Academy di giudicare e premiare l’eccellenza nel panorama cinematografico internazionale.
Il vero nome della statuetta è Academy Award of Merit (dall’inglese “premio di merito dell’accademia”) ma tutti la conoscono come “Oscar”.
L’origine del nome non è completamente chiara, ma ci sono diverse teorie sul suo significato. La versione più accreditata riguarda la bibliotecaria della biblioteca della Academy of Motion Picture Arts and Sciences, Margaret Herrick. La storia racconta che negli anni ’30, Herrick vide la statuetta per la prima volta e commentò che la statua somigliava a suo zio Oscar.