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Nominations Oscar 2024: è successo di tutto ma tanto ce l’aspettavamo

Pubblicato il 23 gennaio 2024 di Giulio Zoppello

Alla fine, come da copione, le candidature officiali agli Oscar 2024 hanno regalato un bel po’ di sorprese, confermando la propria natura totalmente imprevedibile anche dai Golden Globes, i Critic’s Choice Awards, BAFTA, insomma tutti gli altri riconoscimenti cinematografici. Qualcuno rimarrà sicuramente deluso addirittura arrabbiato per alcune esclusioni e anche per alcune candidature, però bisogna essere onesti, gli Oscar ormai vivono di questo, devono inseguire l’imprevedibilità. Per quanto rimanga sempre l’impressione che siano, ormai, diventati soprattutto un modo per accarezzare il pubblico per il verso giusto, più che per riconoscere un vero merito artistico.

Meno Barbie e più The Holdovers

Cominciamo con un po’ di Italia, visto che alla fin fine, Io Capitano di Matteo Garrone ce l’ha fatta, è nella cinquina di titoli che si contenderà la statuetta di Miglior Film Straniero. Certo rimane abbastanza difficile vederlo vincere, visto che la concorrenza è di grandissimo livello: La Società della Neve, Perfect Days, The Teachers’ Lounge e La Zona di Interesse sembrano avere molte più carte da giocarsi, ma già esserci è un grandissimo risultato. Disastro Francia, con La Passion de Dodin Bouffant che, come prevedibile, è affondata.

Si puntava al doppio colpo con Anatomia di una Caduta che quasi sicuramente non vincerà il Miglior Film. Qui la lista dei candidati comprende: American Fiction, Anatomia di una caduta, Barbie, The Holdovers, Killers of the Flower Moon, Maestro, Oppenheimer, Past Lives, Povere Creature! e La Zona di Interesse. Difficilissimo capire chi ce la farà, ma contando incassi e impatto sul pubblico, Oppenheimer e The Holdovers li vedo avanti. Occhio a Barbie però, non darle nulla potrebbe costare molto in termini di polemiche e feedback da parte del pubblico.

Alla Miglior Regia troviamo Glazer, Lanthimos, Scorsese, Nolan e Triet. Niente Barbie e se da una parte Nolan e Lanthimos paiono avvantaggiati, occhio a Payne, perché The Holdovers ha guadagnato tantissime posizioni negli ultimi giorni, appare il classico outsider da temere. Bradley Cooper per Maestro, Colman Domingo per Rustin, Paul Giamatti per The Holdovers, Cillian Murphy per Oppenheimer e Jeffrey Wright per American Fiction si contenderanno la statuetta di Miglior Attore Protagonista. Giamatti appare lanciatissimo rispetto a Murphy e Cooper, resta a secco invece DiCaprio e pure Koegan per Saltburn, che si è sgonfiato.

Sandra Hüller è tra le nominate come Miglior Attrice. Anatomia di una Caduta ha avuto in lei una protagonista incredibile ma deve vedersela con Lily Gladstone per il film di Scorsese, la bravissima Mulligan di Maestro, la Bening di Nyad. Ma è Emma Stone che dovrebbe spuntarla, forte del Golden Globe. Notato niente? Esatto, non c’è Margot Robbie per Barbie. Che sfiga eh?

Un bel caos tra i Non Protagonisti

Sterling K. Brown per American Fiction, l’inossidabile DeNiro per Killers of the Flower Moon, Robert Downey Jr. per Oppenheimer sono poi seguiti da Ryan Gosling per Barbie e Mark Ruffalo per Povere Creature! come possibili Migliori Attori Non Protagonisti. Niente da fare per Willem Dafoe, un po’ a sorpresa. Il fu Iron Man appare senza rivali, ma occhio a Gosling.

Niente pure per Penelope Cruz, Ferrari è il grande sconfitto di questa giornata. Ma la più grande sorpresa è nelle nominations come Miglior Attrice Non Protagonista: Emily Blunt per Oppenheimer, Jodie Foster per Nyad, Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers, Danielle Brooks per Il colore viola, America Ferrera per Barbie. Si esatto la Ferrera. Roba da matti. Per carità, non che la Blunt appaia proprio al posto giusto. Di certo le nominations più strane di questa giornata stanno qui visto che manca anche la Pike per Saltburn.

Sceneggiatura? Anatomia di una caduta, The Holdovers, May December, Past Lives e Maestro che onestamente proprio nella sceneggiatura aveva la cosa meno riuscita. Misteri dell’Academy. Qui la Triet sta avanti in teoria, ma occhio ancora a Payne. American Fiction, Barbie, Oppenheimer, Povere Creature! e La Zona d’Interesse per quella Non Originale. Tutte ottime, a parte Barbie, che infatti vincerà.

Miglior film d’animazione? In gara Il ragazzo e l’airone, Elemental, Nimona, Robot Dreams e Spider-Man: Across the Spider-Verse. Se la giocano Miyazaki (dato per favorito) e Spider-Man, in un mondo normale gli altri già ringrazino di stare qui. Fa rumore la candidatura di Godzilla: Minus One per gli effetti speciali, sai che bello se fa le scarpe alle megaproduzioni occidentali che con 10 volte il budget a confronto fanno schifo? Assurda la candidatura del maestro John Williams come Colonna Sonora. L’ultimo Indiana Jones manco quello aveva di esaltante. Si prevede Oscar di pensionamento. Sui tecnici sarà guerra tra Barbie, Oppenheimer e Killers of the Flower Moon.

Jimmy Kimmel sarà il conduttore della 96ª Notte degli Oscar, che verrà trasmessa dalla ABC negli Stati Uniti la sera del 10 marzo.

Tag: Oscar 2024